La Mummia, il film del 1999 con Brendan Fraser, è stato girato in Egitto, in Marocco e in Inghilterra, ma anche nell’Arizona. La bravura del regista in questo film è stato far credere allo spettatore di trovarsi sempre nelle zone egizie, ma in realtà erano molto esigue in fase di produzione e sfruttate solo per veloci campi lunghi.
Per le scene nell’antica città di Hamunaptra ci si trova a Erfoud nel Marocco, vicino il vulcano spento di Dormant. Il porto di Chantam e la Royal Naval Base, sempre a Chantam, nel Kent sono serviti per ricreare le bellissime sequenze nel porto di Giza e al Cairo, parzialmente ricostruiti anche a Marrakech. Quando i protagonisti viaggiano sul Nilo o nelle sue vicinanze, ed è qui la cosa più incredibile del film, in realtà ci si trova presso Frensham Ponds nel Survey, in particolare a Farnham nelle vicinanze di un fiumiciattolo che nulla ha a che vedere con l’affluente egiziano. Per tutte le sequenze all’interno del museo ci si trovava nelle Torri di Mentmore nel Buckinghamshire.
Infine altre location che sono servite allo scopo di ricreare le atmosfere dell’Egitto e quel sapore mistico e antico, quasi magico, sono state Londra, gli Shapperton Studios per i teatri di posa e le ricostruzioni necessarie tramite l’uso del green screen, il Glen Canyon in Arizona e alcune località suggestive del Marocco tra cui Jamaa el Fna, Ait-Ben-Haddou, Ouarzazate e Jebel Musa.
La Mummia ha consacrato Brendan Fraser come grande attore di film d’avventura nel periodo di fine anni ’90 e inizio 2000. La pellicola è stata la più vista in tutto il mondo nell’anno di uscita al cinema, passando al secondo posto solo a causa dell’uscita di Star Wars Episodio I – La Minaccia Fantasma.