Gemini Man, film del 2019, finisce con Henry che incontra Junior, il suo clone, che si è iscritto al college sotto la presunta identità di “Jackson Brogan”, dal cognome della madre di Henry. Insieme, Henry e Danny pianificano il futuro di Jackson.
Nella resa dei conti finale, dopo aver sconfitto un’ondata di agenti GEMINI, Henry, Danny e Junior affrontano un altro agente apparentemente inarrestabile con una speciale armatura. Riescono a ferirlo mortalmente e si scopre che è un altro clone di Henry, privo di emozioni e della capacità di provare dolore. Sconfitto, Clay cerca di giustificare le sue azioni con Junior: i cloni con le capacità di Henry risparmierebbero la vita dei soldati e renderebbero le operazioni incredibilmente efficaci. Disgustato, Junior si prepara a sparare a Clay, ma Henry lo convince del contrario e lo fa lui stesso.
Gemini Man è un film di fantascienza e azione del 2019 diretto da Ang Lee. Il film è interpretato da Will Smith nel ruolo principale, insieme a Mary Elizabeth Winstead, Clive Owen e Benedict Wong. Il film segue un cecchino dei Marine Force Recon in pensione che viene preso di mira da un clone molto più giovane di lui mentre è in fuga da una società militare privata corrotta. Originariamente concepito nel 1997 dallo sceneggiatore Darren Lemke, il film ha trascorso quasi vent’anni nell’inferno dello sviluppo. Diversi registi, tra cui Tony Scott, Curtis Hanson e Joe Carnahan, sono stati coinvolti ad un certo punto e numerosi attori, tra cui Harrison Ford.
Il film ha ricevuto recensioni generalmente negative dalla critica per la trama e la sceneggiatura, anche se le interpretazioni e le sequenze d’azione sono state lodate. Il de-invecchiamento di Smith e l’elevato frame rate hanno suscitato reazioni contrastanti.