Il significato del titolo di Bastardi senza gloria si riferisce al gruppo di soldati ebrei, capitanati da Aldo Raine, chiamati così dai soldati tedeschi. Il gruppo combatte i nazisti in maniera poco consona, come pedine anarchiche all’interno degli equilibri della guerra, senza porsi dei limiti. Inoltre, per un gioco cinefilo, il titolo originale, Inglourious Basterds, è un omaggio al film di Enzo G. Castellari Quel maledetto treno blindato, conosciuto in lingua inglese con il titolo Inglorious Bastards).
All’interno della storia i Bastardi senza gloria sono un gruppo di soldati ebrei inviati dal governo britannico a uccidere e seminare il terrore tra le fila tedesche, durante la Seconda Guerra Mondiale. Il significato letterale del titolo fa, quindi, riferimento al loro modo di combattere unico e senza pietà. Infatti viene specificato a inizio film di come il loro capo, il tenente Aldo Raine (Brad Pitt), esiga da loro che siano spietati con i nazisti anche più di quanto loro lo siano mai stati con gli ebrei. Per questo si può intendere che siano senza gloria, poiché combattono in modo selvaggio, rimuovendo lo scalpo dei loro nemici e comportandosi in azione come dei bastardi. Inoltre quest’ultimo termine è proprio come Raine ama definire affettuosamente i suoi uomini e come i nazisti li chiamano in senso dispregiativo.
Per quanto riguarda ciò che ha dichiarato lo stesso regista del film, il titolo inglese Inglourious Basterds è una versione modificata e omofonica, cioè quando la pronuncia è la stessa ma cambia il significato, del film Inglorious Bastards (in italiano Quel maledetto treno blindato) di Enzo G. Castellari. Tarantino ha voluto omaggiare la pellicola italiana, di cui lui è un grande fan, confessando, al Late Show di David Letterman, il motivo della storpiatura di Basterds: si tratta semplicemente del suo modo di pronunciarlo, aggiungendo che sarebbe la maniera in cui lo direbbe il personaggio di Brad Pitt.
Bastardi senza gloria è il settimo lungometraggio di Quentin Tarantino e rappresenta il primo capitolo della trilogia denominata del revisionismo storico, in cui vengono messi in scena eventi ucronici, cioè realmente accaduti ma modificati. Gli altri film di questa trilogia sono Django Unchained e C’era una volta a… Hollywood.