Virus Letale, film del 1995, finisce con Daniels (Dustin Hoffman) e Robby (Rene Russo) che tornano insieme. Dopo aver trovato la cura per il virus, gli abitanti di Cedar Creek sono in salvo.
Con l’aiuto di Ford (Morgan Freeman), Sam Daniels (Dustin Hoffman) convince l’equipaggio del bombardiere a far esplodere la bomba termobarica sull’acqua e a risparmiare la città. Sam e il Maggiore Salt (Cuba Gooding Jr.) salgono sull’elicottero rubato e affrontano il bombardiere, cercando di convincere i due giovani piloti a interrompere la missione, mentre McClintock (Donald Sutherland) dà loro l’ordine di ignorarli e Ford fornisce a Sam un modo ingegnoso per bloccare i bombardieri. McClintock è furioso e ordina ai bombardieri di tornare alla base, ma Ford dice ai bombardieri di ignorare l’ordine e mette McClintock in arresto per il reato di aver nascosto informazioni vitali al Presidente. Sam torna all’ospedale e trova il siero somministrato agli infetti e Robby finalmente guarito.
Oltre alla pandemia, la trama centrale del film è la storia d’amore tra il colonnello Daniels e la sua ex moglie, la dottoressa Keough (Rene Russo). Dopo aver salvato la città di Cedar Creek e aver trovato una cura per il virus, Daniels ritrova l’ex moglie infetta al suo capezzale. I due sorridono, flirtano un po’ e dalle ultime battute finali sembra proprio che torneranno insieme.
Virus Letale è stato diretto da Wolfgang Petersen. Il regista ipotizza fino a che punto le agenzie militari e civili potrebbero spignersi per contenere la diffusione di una malattia mortale e contagiosa. Il film è incentrato su un’epidemia di Motaba, un virus fittizio simile all’ebolavirus e all’orthomyxoviridae, nello Zaire e successivamente in una piccola città della California. Ambientato principalmente nell’Istituto di Ricerca Medica sulle Malattie Infettive dell’Esercito degli Stati Uniti e nei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie e nella cittadina fittizia di Cedar Creek, in California.