Recentemente è emersa la data di uscita, dopo il 2027, della PS6 mediante una serie di documenti ufficiali rilasciati da Sony. In media, dall’uscita della PlayStation originale nel 1994, le console di Sony tendono ad avere un ciclo di vita tra gli 11 e i 13 anni per questo motivo tale notizia sta già facendo molto scalpore tra i fan.
Come riportato da PlayStation Lifestyle, i documenti in questione affermano che Sony ha intenzione di rilasciare la PS6 dopo il 2027. Quindi, se i documenti di Sony sono attendibili, la PS5 potrebbe avere un ciclo di vita di solo sette anni, il che la renderebbe la più breve di qualsiasi generazione di console PlayStation.
Ad ogni modo è molto strano che un documento ufficiale Sony sia stato reso pubblico, soprattutto se rivela dettagli sulla finestra di uscita della console di prossima generazione di Sony. Detto questo, i documenti resi pubblici sono dovuti all’Autorità per la concorrenza e il mercato (CMA) del Regno Unito in risposta all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
A pagina 8 del documento di 22 pagine, Sony sostiene che Microsoft avrebbe “offerto di continuare a rendere disponibili i giochi di Activision solo su PlayStation fino al 2027“. Il documento prosegue: “Nel momento in cui SIE lancerà la prossima generazione della sua console PlayStation, avrà perso l’accesso a Call of Duty e ad altri titoli Activision, rendendola estremamente vulnerabile al passaggio dei consumatori e al conseguente degrado della sua competitività“.
Comunque analizzando attentamente il documento, l’anno esatto di uscita della PS6 è stato omesso tuttavia, facendo due più due con le informazioni fornite, si suggerisce una finestra di uscita successiva al 2027. Sicuramente nel breve periodo Sony rilascerà ulteriori dichiarazioni al riguardo.