Lo scrittore Curzio Maltese è morto, addio a un personaggio straordinario e storica firma de La Repubblica. Oltre a essere giornalista era anche autore televisivo con un passato nella politica. L’annuncio è stato dato dal Domani dove la penna era passata di recente.
Stefano Feltri, direttore del Domani, su Twitter ha voluto svelare: “Ci ha lasciati un grande giornalista, Curzio Maltese, che abbiamo avuto il privilegio di avere su Domani. Pur provato dalla malattia, forte della sua passione civile e dell’amore della moglie Paola si è impegnato fino all’ultimo per un paese più giusto”. Le condoglianze per la morte di Maltese arrivano anche con un ricordo di Ezio Mauro che fu suo direttore a La Repubblica: “Ciao a Curzio, il giornalismo come talento e passione”.
Ci ha lasciati un grande giornalista, @curziomaltesetw , che abbiamo avuto il privilegio di avere su @DomaniGiornale. Pur provato dalla malattia, forte della sua passione civile e dell’amore della moglie Paola, si è impegnato fino all’ultimo per un paese più giusto pic.twitter.com/hTCPEOiUC3
— Stefano Feltri (@StefanoFeltri) February 26, 2023
Agli albori della sua carriera il giornalista, cresciuto a Sesto San Giovanni, si occupò di sport e cronaca per La Stampa, La Notte e La Gazzetta dello Sport. Dal 1995 al 2021 era stato editorialista de La Repubblica, appunto, per passare l’anno scorso al Domani. Come autore televisivo invece Curzio collaborò con Corrado Guzzanti alla realizzazione del programma Il caso Scafroglia, vantando anche produzione di documentari e collaborazioni con Enrico Bertolino e Maurizio Crozza.
Ciao a Curzio Maltese, il giornalismo come talento e passione
— Ezio Mauro (@eziomauro) February 26, 2023
Dopo la morte di Maurizio Costanzo se ne va dunque un altro grande del nostro giornalismo come Curzio Maltese che ha fatto scuola per le generazioni a seguire e la farà col suo lavoro anche dopo il trapasso.