La serie drammatica della DC Dead Boy Detectives, spinoff di The Sandman, si trasferisce ufficialmente dalla HBO Max a Netflix, come riporta The Hollywood Reporter. Sulla scia dell’insediamento di James Gunn e Peter Safran alla guida del DCU, le fonti affermano che lo show non aveva più spazio tra i loro piani per il futuro del marchio, che comprende una serie di show interconnessi che si inseriscono tutti nel loro universo più ampio. Anche i dirigenti della HBO Max si sono sentiti a proprio agio nell’abbandonare la serie, considerando che non sarebbe stata una proprietà commerciabile per loro fino al 2024, lasciando alla Warner Bros Television la possibilità di esplorare un accordo altrove.
Il risultato è piuttosto appropriato se si considera la storia recente di Netflix. L’anno scorso, lo streamer ha presentato la prima stagione dell’adattamento di The Sandman, l’amata serie a fumetti di Neil Gaiman da cui Dead Boy Detectives è stato tratto. Gaiman ha scritto lo spinoff, collaborando con Matt Wagner per creare un racconto horror più macabro sui bambini morti Edwin Paine e Charles Rowland che indagano su crimini soprannaturali dall’aldilà con l’aiuto di Crystal Palace, il loro amico vivente con capacità psichiche. Steve Yockey, noto per la serie “The Flight Attendant”, sta adattando la serie e sarà la showrunner insieme a Beth Schwartz. La serie è frutto della collaborazione tra Warner Bros. e Berlanti Productions, con Jeremy Carver, Greg Berlanti, Sarah Schechter e David Madden che producono sotto quest’ultima insegna.
A guidare i Dead Boy Detectives sarà il cast composto da George Rexstrew, Jayden Revri e Kassius Nelson, rispettivamente nei ruoli di Edwin, Charles e Crystal, mentre Briana Cuoco, Alexander Calvert, Yuyu Kitamura, Jenn Lyon e, più recentemente, Lukas Gage completano il cast. In particolare, è presente anche Ruth Connell, che riprenderà il ruolo dell’infermiera di Doom Patrol.