Scontro tra Annalisa Savino e Giuseppe Valditara. La preside del Leonardo Da Vinci di Firenze in una lettera ha invitato i suoi studenti a vigilare contro il fascismo. Il ministro della Pubblica Istruzione rimasto in silenzio dopo l’aggressione di sabato scorso, ha invece parlato dopo la circolare della preside, minacciando di prendere provvedimenti
“Il fascismo è nato sui bordi di un marciapiede”, ha scritto la preside di Firenze nella lettera ai suoi studenti. Ma per capire cosa è successo nelle ultime ore bisogna tornare indietro di qualche giorno, allo scorso 18 febbraio. Quella mattina sei studenti di Azione Studentesca, legata all’area della destra ed estrema destra italiana, hanno assalito due studenti del collettivo Sum (Studenti Uniti Michelangiolo), davanti al Liceo Michelangiolo di Firenze. Le immagini sono state riprese da numerosi cellulari e sono finite in rete.
FIRENZE: LA PRIMA GRANDE MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA DELL’ERA MELONI.#FirenzeèAntifascista#Firenze
IL FASCISMO NON È UN’OPINIONE
È UN REATO.Grande manifestazione con migliaia di antifascisti chiede a gran voce: “Liberiamoci dal fascismo e dal governo Meloni” ➡️ pic.twitter.com/8tKuRc3Xac
— Franco (@Franco32656300) February 23, 2023
Dell’aggressione sono stati accusati sei studenti del collettivo Azione Studentesca, tre dei quali sono minorenni. Il fascicolo aperto dalla procura di Firenze ipotizza il reato di violenza privata aggravata. Nella giornata di ieri Annalisa Savino, preside del liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Firenze, ha scritto la lettera ai suoi studenti diventata virale perchè ripresa da molte pagine Instagram, comprese quella dell’ Associazione Nazionale Partigiani. Nella circolare la Preside chiede ai suoi studenti di non restare indifferenti di fronte a questi episodi: “Odio gli indifferenti diceva un grande italiano, Antonio Gramsci che i fascisti chiusero in un carcere fino alla morte, impauriti come conigli dalla forza delle sue idee“, si legge nella circolare.
“Siate consapevoli che è in momenti come questi che, nella storia, i totalitarismi hanno preso piede e fondato le loro fortune, rovinando quelle di intere generazioni. Nei periodi di incertezza, di sfiducia collettiva nelle istituzioni, di sguardo ripiegato dentro al proprio recinto, abbiamo tutti bisogno di avere fiducia nel futuro e di aprirci al mondo, condannando sempre la violenza e la prepotenza“, ha scritto Annalisa Savino
La lettera della Preside è stata criticata da Giuseppe Valditara. In un’intervista a Mattino 5, programma in onda su Canale 5, il ministro della Pubblica Istruzione ha minacciato di prendere provvedimenti contro la preside, la cui carica dipende dal ministero. “È una lettera del tutto impropria, mi è dispiaciuto leggerla, non compete ad una preside lanciare messaggi di questo tipo e il contenuto non ha nulla a che vedere con la realtà: in Italia non c’è alcuna deriva violenta e autoritaria, non c’è alcun pericolo fascista“, ha detto il ministro del Governo Meloni. Poi le parole d’avvertimento alla preside: “Sono iniziative strumentali che esprimono una politicizzazione che auspico che non abbia più posto nelle scuole; se l’atteggiamento dovesse persistere vedremo se sarà necessario prendere misure“.
Contro le parole del Ministro sono intervenuti molti personaggi pubblici. “Solidarietà alla preside di Firenze Savino che il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara prova a silenziare. Intimidazioni che rispondono alla logica perversa di questo governo che considera nemico chiunque osi criticare“, ha scritto lo scrittore Roberto Saviano.
Solidarietà alla preside di Firenze #Savino che il Ministro dell’Istruzione Giuseppe #Valditara prova a silenziare. Intimidazioni che rispondono alla logica perversa di questo governo che considera nemico chiunque osi criticare. pic.twitter.com/sogwbitbLR
— Roberto Saviano (@robertosaviano) February 23, 2023
“Un governo che MINACCIA i dirigenti scolastici che condannano il fascismo e tace sui fascisti che picchiano gli studenti. Le parole del ministro Valditara sono gravissime, tanto più che se c’è qualcosa di fascista sono le intimidazioni“, si legge nel Tweet di Selvaggia Lucarelli.
Un governo che MINACCIA i dirigenti scolastici che condannano il fascismo e tace sui fascisti che picchiano gli studenti. Le parole del ministro Valditara sono gravissime, tanto più che se c’è qualcosa di fascista sono le intimidazioni. pic.twitter.com/8Bubxt22Wv
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) February 23, 2023
Il presidente dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ha scritto: “La lettera della preside è un esempio di sensibilità civile e di pedagogia repubblicana. L’attacco del ministro Valditara contro di lei è inaccettabile. La velata minaccia di future misure disciplinari è la spia del clima di autoritaria intolleranza che questo governo sta promuovendo e diffondendo alzando il clima di tensione nel Paese“.