Penn Bagdley, la star della serie You, ha punzecchiato Netflix per la miniserie Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer. L’attore, che ha raggiunto la popolarità grazie al teen drama Gossip Girl, ha rilasciato recentemente un’intervista a Entertainment Tonight in cui si è reso protagonista di una battuta sui serial killer, facendo riferimento in particolar modo a Netflix e alla miniserie basata sulla biografia del serial killer cannibale che terrorizzò lo Stato del Wisconsin tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90.
“A essere onesti la colpa è anche nostra. Nel nostro show empatizzi con Joe e alla fine ti innamori di lui. Ted Bundy? Jeffrey Dahmer? Colpa di Netflix, grava tutto sulle loro spalle. Hanno reso i serial killer troppo attraenti per il pubblico generalista” ha dichiarato Penn Badgley ai microfoni di Entertainment Tonight. Insomma, per la star di You la piattaforma è “colpevole” di rendere un po’ troppo attraenti i serial killer.
Penn Badgley non è il primo che si è scagliato contro la miniserie su Jeffrey Dahmer. Dopo il suo rilascio, avvenuto lo scorso settembre, la madre di una delle vittime del serial killer ha criticato la spettacolarizzazione con la quale è stato raffigurato il personaggio.
La sinossi di Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer: Milwaukee, 1991. Jeffrey Dahmer viene arrestato dalla polizia. Gli investigatori scoprono diversi cadaveri smembrati nel suo appartamento, ossa e numerosi resti umani. Alcuni anni prima, nel 1966, il giovane Jeff ha avuto un’infanzia complicata nella sua famiglia. Il matrimonio dei suoi genitori crolla davanti ai suoi occhi e i due finiscono per separarsi pochi anni dopo. Jeffrey si ritrova quindi solo a lottare con le proprie insane pulsioni.