The Plane, recente film della Lionsgate con Gerard Butler, avrà un sequel, come reso noto da The Hollywood Reporter. Il film, il cui titolo è Ship, sarà ambientato su una nave mercantile e vedrà protagonista Mike Colter. Nel film diretto da Jean-François Richet, l’attore statunitense ha interpretato il personaggio di Louis Gaspare, un ex legionario accusato di omicidio che, quando il volo Trailblazer 119 viene interrotto con un atterraggio di emergenza nella zona delle Filippine, unisce le forze con il capitano Brodie Torrance (Butler) per salvare i passeggeri e l’equipaggio dell’aereo dai miliziani dell’isola.
Ship vedrà il personaggio di Louis Gaspare salire a bordo di una nave nell’Asia orientale. Lì sopra scoprirà che la nave viene utilizzata per un traffico di esseri umani. In questo caso, Gaspare unirà le forze con il secondo ufficiale per abbattere il capitano corrotto della nave, proteggere i suoi passeggeri innocenti e liberare i prigionieri. Sono in corso discussioni per individuare sceneggiatori e registi del film, mentre è stato già confermato che Jean-François Richet tornerà come produttore esecutivo. Mike Colter ha precedentemente recitato in Luke Cage, la serie Marvel andata in onda per due stagioni fino al 2018. L’attore ha ripreso lo stesso ruolo nella serie Jessica Jones e The Defenders. I suoi crediti includono poi la serie Evil di Paramount+ ed il thriller South of Heaven.
Nelle scorse settimane, Gerard Butler ha ricordato quando, durante le riprese di The Plane, ha avuto un brutto incidente con l’acido fosforico. “Era qualcosa che si trovava nella ruota dell’aereo“, ha detto l’attore, aggiungendo: “Stavo infilando la mia mano tra queste due ruote ed ogni volta che tiravo fuori le mani erano coperte di sangue e liquido verde. Non sapevo cosa fosse questo fluido verde“. L’attore ha detto che stavano girando a Puerto Rico e che stava sudando per il caldo e l’adrenalina di girare quella scena. “Devo essermi strofinato la faccia. All’improvviso, il liquido era nella mia gola, nella mia bocca, nel mio naso, nei miei occhi. Mi stava bruciando la faccia, e intendo bruciare sul serio. E si è scoperto che questo era essenzialmente acido fosforico“.