Guillermo del Toro, reduce dal successo di Pinocchio, ha già trovato il suo prossimo progetto in stop-motion: Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro. Parlando con The Telegraph, lo sceneggiatore e regista ha rivelato il suo prossimo progetto – anche se ancora non c’è molto altro che può confermare. Del Toro è attualmente impegnato con un film in live action, un nuovo monster movie, e potrebbe passare del tempo prima che Il gigante sepolto di del Toro entri ufficialmente in produzione. Secondo il regista, tuttavia, tra due settimane inizierà il processo di progettazione con lo sceneggiatore di Matilda the Musical, Dennis Kelly, che è co-sceneggiatore de Il gigante sepolto.
“Il prossimo film in stop-motion che sto realizzando è un adattamento de Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro, che sto co-sceneggiando con Dennis Kelly, e il processo di progettazione inizierà tra due mesi“, riporta ScreenRant. “Prima sto girando un film in live action. Ma nel frattempo stiamo sviluppando un look-book e tra circa due anni, se tutto va bene, inizieremo la produzione.”
Del Toro ha avuto un anno ricco di soddisfazioni che lo hanno portato alla candidatura al premio Oscar per miglior film di animazione insieme a Red, Marcel the Shell with Shoes On, The Sea Beast e Il gatto con gli stivali. Sebbene la rosa sia ricca di film d’animazione di grande bellezza è probabile che il lungometraggio in stop-motion magistralmente realizzato da del Toro si porti a casa l’Oscar. Il suo Pinocchio ha ottenuto recensioni entusiastiche da parte della critica ma anche dal pubblico. Il film, che è una rivisitazione in chiave dark dell’iconica fiaba italiana per bambini, oltre alla candidatura per l’Oscar, ha vinto il Golden Globe per il miglior film d’animazione.
Il gigante sepolto è un romanzo fantasy del 2015 che segue una coppia di anziani britannici, Axl e Beatrice, che vivono in un’immaginaria Inghilterra in cui nessuno è in grado di conservare ricordi a lungo termine. Dopo aver ricordato vagamente di aver avuto un figlio anni prima, la coppia si avventura in un villaggio vicino per trovarlo. È una storia apparentemente struggente che si sposa perfettamente con l’intimità dell’animazione in stop-motion. Alla sua uscita, Il gigante sepolto è diventato subito un classico ed è stato descritto come un profondo viaggio nella memoria e nel senso di colpa.