Matteo Messina Denaro, il super latitante arrestato pochi giorni fa, sembra aver fatto proseliti, almeno per l’outfit. La denuncia arriva da Francesco Borrelli, consigliere della regione Campania che su Twitter condivide la foto di un uomo vestito come il boss mafioso. Per il momento si tratta di una singola segnalazione, se la foto del consigliere di Europa Verde è diventata virale, è un poco presto per dire che ci troviamo di fronte ad un nuovo caso “zio Michele”.
In giro con l’outfit del boss sanguinario Matteo Messina Denaro, la nuova moda che spopola dopo la cattura del latitante. Borrelli: “Fenomeno aberrante, cioè che dovrebbe essere motivo di vergogna diventa simbolo di tendenza”. Tante segnalazioni dal Napoletano pic.twitter.com/tumNW3ri1m
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) January 21, 2023
Sembra che nel nostro paese si stia diffondendo una nuova, costosissima, moda: vestirsi come Matteo Messina Denaro copiando l’outfit che indossava il boss malavitoso al momento in cui i Ros hanno messo fine alla sua latitanza. In un post pubblicato su Twitter Francesco Borrelli, consigliere di Europa Verde per la Regione Campania, ha riportato una segnalazione che gli è stata fatta: “In giro con l’outfit del boss sanguinario Matteo Messina Denaro, la nuova moda che spopola dopo la cattura del latitante“. Borrelli ha scritto “Fenomeno aberrante, cioè che dovrebbe essere motivo di vergogna diventa simbolo di tendenza”. Tante segnalazioni dal napoletano”.
Nella foto, preso di spalle, c’è un signore con un montone chiaro, un cappello di lana color crema ed un pantalone dello stesso colore del montone. Un abbigliamento che più che da un emulatore dell’ex latitante, sembra indossato da una persona che soffre le rigide temperature degli ultimi giorni. In realtà anche i colori dell’outfit sono diversi, non ci pronunciamo sulla qualità. Come dicevamo, imitare alla perfezione l’outfit di Matteo Messina Denaro, oltre che simbolo di stupidità, è anche un modo per ostentare il proprio benessere. Il boss, condannato a vari ergastoli, al momento dell’arresto indossava un giubbotto di montone, scuro, da 10 mila euro e al polso un orologio Frank Muller da 30-35 mila euro.
L’emulazione dei Bad Guy, per dirla alla Luigi Lo Cascio, protagonista dell’omonima serie Prime Video non è nuovo nel nostro paese. Anni fa, fu messo in vendita il vestito di Carnevale che riprendeva l’abbigliamento di “zio Michele”, in quei giorni in carcere per l’omicidio della nipote Sarah Scazzi. Anche se le indagini, stabilirono che Michele Misseri non era l’assassino della nipote, è stato condannato per occultamento di cadavere, la notizia provocò moltissime polemiche.
Matteo Messina Denaro nelle mani dei carabinieri pic.twitter.com/KODn1n48gj
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) January 16, 2023
E se per il prossimo Carnevale rischiamo di trovarci tanti Matteo Messina Denaro per strada, cosa che farebbe felici i venditori di montoni, in America le cose alcuni mesi fa non sono andate diversamente. Dopo il successo della serie Netflix sul serial killer Jeffrey Dahmer, furono moltissime le segnalazioni di persone vestite per Halloween come il Cannibale di Milwaukee, con tanto di camicie a quadratini ed occhiali da vista a gocce. Detto questo, ritornando alle nostre miserie, pensare che ogni persona che indossi un montone, chiaro o scuro che sia, voglia emulare l’ex super latitante ci sembra una forzatura non da poco.