John Larroquette, la star della sitcom Giudice di Notte, è stato pagato in marijuana per uno dei suoi primi ruoli cinematografici, ovvero in Non aprite quella porta, horror del 1974 diretto da Tobe Hooper. Durante un’intervista con Parade, l’attore statunitense ha confermato la voce secondo cui il regista del film l’abbia pagato in droga per “ricoprire” la voce narrante all’inizio del film cult.
“È assolutamente vero. Tobe [Hooper] ha saputo che ero in città e mi ha chiesto un’ora del mio tempo per fare la voce narrante del film che stava girando. Ho detto “Bene!”. Era un favore. Mi diede della marijuana o una scatola di fiammiferi o come si chiamava a quei tempi. Uscito dallo studio di registrazione, gli diedi una pacca sul sedere e gli dissi “Buona fortuna!”“, ha dichiarato John Larroquette.
L’attore ha rivelato di aver incontrato Tobe Hooper per la prima in Colorado nel lontano 1969, quando lavorava come barista. Il regista si trovava in città, invece, un servizio fotografico. Dopo che divennero amici, John Larroquette decise di trasferirsi a Los Angeles nel 1973 per iniziare la sua carriera da attore e in seguito da regista.
Non aprite quella porta del 1974 seguela storia di un gruppo di cinque ragazzi texani che finiscono nelle grinfie di una famiglia di assassini cannibali tra i cui componenti spicca Leatherface, che diverrà uno dei più famosi assassini seriali del cinema dell’orrore oltre che il personaggio principale di questo e altri film. Il personaggio è distinto da una maschera di pelle umana, un grembiule da macellaio insanguinato e soprattutto da una motosega, che usa come arma per massacrare le sue vittime.