La produzione di Megalopolis di Francis Ford Coppola sarebbe in pericolo. The Hollywood Reporter ha infatti riportato che il film, un’epopea fantascientifica di lunga gestazione e autofinanziata dallo stesso regista de Il Padrino, sarebbe precipitato in quello che l’articolo ha descritto come un vero e proprio “caos”, a causa di un budget che continua ad aumentare ed ulteriori licenziamenti nell’area tecnica.
Megalopolis, girato ad Atlanta a partire dal mese di ottobre, ha perso alcuni talenti creativi chiave nell’ultima settimana, tra cui lo scenografo e il supervising art director, nonché l’intero team degli effetti visivi all’inizio di dicembre. Mark Russell, un veterano i cui crediti includono Sognando a New York – In the Heights e The Wolf of Wall Street, guidava il team come supervisore degli effetti visivi, prima di essere allontanato dal progetto. Nonostante le uscite della troupe, Coppola sta andando avanti, assumendo nuovo personale in questi giorni, come riportano alcune fonti.
Fonti affermano che Coppola abbia inizialmente utilizzato una nuova tecnologia di produzione virtuale simile a quella utilizzata in The Mandalorian. Ma poiché le sfide ed i costi di tale approccio sono aumentati vertiginosamente, quelle stesse fonti affermano che la produzione sta tentando di passare ad un approccio meno costoso e più tradizionale con schermo verde. “Non c’è una buona risposta qui“, dice un dirigente di produzione, aggiungendo: “Coppola spenderà molti più soldi di quanto intendesse fare all’inizio. Potete immaginare quanto abbia già investito. Sarebbe una pillola molto amara non portarlo a termine“.
Francis Ford Coppola ha riunito moltissime star nel cast di quello che rappresenta un progetto “pensato” per decenni, tra cui Adam Driver, Nathalie Emmanuel, Forest Whitaker, Laurence Fishburne, Jon Voight, Talia Shire, Shia LaBeouf, Jason Schwartzman e Dustin Hoffman. Il regista sta finanziando il film interamente con i suoi soldi, generati dalla piccola fortuna accumulata attraverso la vendita delle sue famosissime aziende vinicole nella regione della California settentrionale. Tuttavia, a causa di questi problemi, da allora il budget di 120 milioni di dollari è aumentato nettamente, mentre il film è solo a metà delle riprese, e l’articolo di The Hollywood Reporter spiega che non è chiaro se la produzione possa effettivamente terminare.
Si ritiene che la trama del film ruoti attorno ad un architetto che cerca di ricostruire New York come un’utopia futuristica all’indomani di un catastrofico disastro. Parlando con Deadline all’inizio di quest’anno, quando gli è stato chiesto se avesse qualche preoccupazione per il finanziamento del progetto, Coppola è stato ottimista nella sua risposta, dichiarando: “Qual è la cosa peggiore che potrebbe capitarmi? Che morirò e sarò al verde? Non sarò al verde“.