La DeLorean ha deciso di portare in tribunale la Universal 37 anni dopo l’uscita di Ritorno al Futuro. La notizia viene riportata dal Los Angeles Times che svela come una società texana abbia rilevato il marchio DMC DeLorean dopo il fallimento negli anni ottanta. Quest’azienda si è resa conto che la produzione del film non aveva pagato i diritti per utilizzare l’automobile e il suo nome.
La Universal di fatto non ha mai rispettato gli accordi stabiliti con la DeLorean Moto Corporation così è stato chiesto un ricalcolo di tutti gli utili dal 1985 a oggi. La casa di produzione però ha chiuso una porta in faccia a questa possibilità, rifiutandola in tronco. Se il tribunale dovesse accettare la richiesta in questione potrebbe aver luogo un risarcimento in grado di passare alla storia per la sua entità.
La DeLorean rimarrà per sempre legata a questo film che curiosamente l’ha fatta diventare una macchina del tempo. Nel film, Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox, chiese stupito a Doc Brown, Christopher Lloyd, come mai avesse usato proprio quel tipo di autovettura per il suo esperimento. Per sentirsi poi rispondere che c’era bisogno di trasformare un’auto in macchina del tempo e l’idea era quella di farlo con un certo stile.
A dire il vero la DeLorean, dopo una partenza clamorosamente importante, non ebbe grande successo sul mercato perché si rivelò automobile con molti difetti. Tra questi c’era sicuramente la difficoltà a ripararla una volta che ci si trovava di fronte anche al minimo guasto.