Il regista Christopher Nolan spiega l’impresa tecnologica di Oppenheimer, che entrerà nella storia del cinema. In una nuova intervista, Nolan ha spiegato la tecnologia alla base di Oppenheimer lo rende diverso da qualsiasi altro film precedente. Oppenheimer è il primo film di Nolan dopo Tenet del 2020. Il film è un’epopea biografica sullo scienziato J. Robert Oppenheimer, il creatore della bomba atomica. Oppenheimer è interpretato da Cillian Murphy nel ruolo del protagonista, insieme a un cast di attori superstar come Emily Blunt, Robert Downey Jr, Matt Damon, Florence Pugh, Rami Malek, Gary Oldman e Casey Affleck.
Secondo Games Radar, Nolan e il suo team hanno fatto una richiesta speciale a quelli della Kodak Photochem: volevano che alcune scene di Oppenheimer fossero girate in IMAX in bianco e nero. Se i test avessero avuto successo, Oppenheimer sarebbe diventato il primo film ad utilizzare entrambi i formati contemporaneamente. Nolan descrive la sua richiesta di questa forma di cinema e la sua reazione ai primi test: “Così abbiamo sfidato le persone della Kodak photochem a far funzionare questo sistema per noi. E loro si sono fatti avanti. Per la prima volta in assoluto, siamo riusciti a girare una pellicola IMAX in bianco e nero. E i risultati sono stati entusiasmanti e straordinari. Non appena Hoyte [van Hoytema, direttore della fotografia di Nolan dopo Interstellar] e io abbiamo visto i primi test, abbiamo capito che si trattava di un formato di cui ci siamo subito innamorati“.
Nolan ha più volte utilizzato il formato IMAX nei suoi film ad accezione di Memento che stato girato con una cinepresa da 35 mm con un obiettivo anamorfico. In base all’ultimo trailer di Oppenheimer possiamo notare che il regista usa prevalentemente il bianco e nero, a parte il fuoco esplosivo sullo schermo. Tuttavia, grazie all’utilizzo della telecamera IMAX, Nolan entrerà nella storia di Oppenheimer e potrà passare più agevolmente dalle sequenze a colori a quelle in bianco e nero.