Dopo aver annunciato nelle scorse ore Final Fantasy Pixel Remaster per PlayStation 4 e Nintendo Switch, Square Enix ha già apportato una modifica notevole all’elenco del negozio per i giochi, andando a rimuovere gli screenshot a causa del font brutto.

In particolare, tutti gli screenshot con testo sono stati rimossi dall’elenco ufficiale dei giochi sullo Square Enix Store, il che fa sperare che le nuove versioni dei giochi per console siano caratterizzate da un font diverso e da una presentazione visiva differente rispetto alle caselle di testo di FF1-6. Le versioni PC e mobile di FF Pixel Remaster presentano un font particolarmente brutto che ha suscitato numerose critiche al punto da far intervenire la stessa Square Enix che sembra aver preso a cuore le lamentele dei fans.

Grazie a diverse fonti confidenziali ( RPG Site), siamo venuti a conoscenza del fatto che la versione per console de Pixel Remaster sarà caratterizzata da un font modificato. Ad ogni modo tutti gli screenshot presenti nell’annuncio erano già stati utilizzati in precedenza sulle pagine Steam dei vari giochi Pixel Remaster. È probabile che siano state riutilizzate per errore per il nuovo annuncio. Inoltre, nessuna schermata mostrava un’interfaccia utente o dei pulsanti specifici per la console.

Purtroppo, un nuovo font non renderà Pixel Remaster definitivo e pronto per il lancio; mancano ancora molti contenuti delle versioni PS1, PSP e GBA dei giochi, e le versioni PC e Mobile hanno avuto problemi di prestazioni piuttosto deludenti. Ma porre rimedio al più grande problema visivo di questo gioco (il font), è già un grande vantaggio.

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).