I rapporti finanziari di CD Projekt Red per il terzo trimestre del 2022 rivelano che The Witcher Remake sarà un titolo open world. La dichiarazione contenuta nei rapporti ufficiali recita che “The Witcher Remake è un RPG open-world single-player guidato dalla storia“, che reimmaginerà il primo titolo della trilogia, lanciato originariamente 15 anni fa come un’esperienza molto più lineare rispetto ai suoi sequel. Esperienza che pertanto migliorerà sensibilmente, almeno sulla carta.

CDPR si è rimboccata le maniche a ottobre e ha annunciato che sono in cantiere numerosi progetti, tra cui il già citato The Witcher Remake, il cui processo di sviluppo è stato affidato a Fool’s Theory, un altro studio con sede in Polonia che lavorerà al gioco sotto la piena supervisione creativa dell’azienda. I dettagli relativi al processo di sviluppo del remake sono stati scarsi, in quanto lo sviluppatore ha rivelato solo che il gioco sarà sviluppato con l’Unreal Engine 5. Detto questo, le prove trovate nei recenti rapporti finanziari descrivono il prossimo remake come un gioco di ruolo per giocatore singolo incentrato sulla storia e caratterizzato da un mondo aperto, un elemento che il primo gioco di Witcher non poteva offrire a causa delle limitazioni tecnologiche dell’epoca.

Lo studio polacco non è nuovo alla narrazione di storie che hanno luogo nell’universo di The Witcher, dato che il team è composto da un gran numero di sviluppatori che hanno già lavorato in altri titoli del franchise. Vale la pena notare che lo studio ha sette anni di esperienza alle spalle, poiché in passato ha offerto i suoi servizi di sviluppo in outsourcing a diversi titoli, tra cui Outriders, Baldur’s Gate III e Hellblade: Senua’s Sacrifice.

Sebbene la recente notizia sia piuttosto eccitante per i fan di The Witcher, non si sa ancora nulla sulla data di uscita del remake. È naturale, però, che il colosso polacco dei videogiochi stia supervisionando o lavorando a una miriade di nuovi progetti oltre a The Witcher Remake. La linea di produzione include l’attesissima espansione Phantom Liberty di Cyberpunk 2077, che arriverà nel 2023. Dopo il debutto dell’espansione, i team di CDPR, compreso quello del nuovo studio di Boston, inizieranno a lavorare al sequel di Cyberpunk 2077. E naturalmente, anche la nuova trilogia di The Witcher è in procinto di costruire nuovi scenari e nuove avventure emozionanti, provando a replicare e migliorare il successo dei titoli precedenti; il tutto sotto la sapiente guida di Sebastian Kalemba alla regia (almeno per il futuro The Witcher 4).

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).