Quattro ragazze di Ultima Generazione a Milano hanno ricoperto di farina un’opera di Andy Warhol: si tratta di una Bmw M1 esposta per la mostra “Andy Warhol. La Pubblicità della Forma” alla Fabbrica del Vapore. Le attiviste hanno gettato otto chili di farina sulla vettura dipinta dall’artista statunitense .
Il blitz delle quattro ragazze è iniziato alle 11:00 di ieri mattina, come ha dichiarato, Stefano Lacagnina, producer dell’esposizione: “Hanno pagato il biglietto e avevano i sacchettini di farina in tasca, Hanno cosparso la macchina di farina completamente. Si tratta di un pezzo importante, che per la prima volta veniva esposto in mostra e ha un grande valore, circa 10 milioni. Ora dobbiamo capire cosa fare. Al momento siamo chiusi. Le forze dell’ordine stanno identificando i responsabili”, ha detto alla stampa.
Due delle quattro attiviste, che con queste dimostrazioni vogliono lanciare l’allarme sul collasso climatico, dopo il clamoroso gesto si sono incollate ai finestrini. Alcune di loro, hanno spiegato le loro ragioni al pubblico che ha contestato il modo in cui Ultima Generazione porta avanti le sue istanze.
Nei giorni scorsi, azioni simili sono avvenute in altri paesi come Canada, Germania, Francia, Stati Uniti e Norvegia. Il gruppo prende di mira le opere d’arte per evidenziare l’ipocrisia di una società che si indigna “per la simulazione di un danneggiamento di opere d’arte” e rimane indifferente alla “distruzione oggettiva e in atto delle opere della natura, degli ecosistemi e della nostra stessa vita“. Ultima Generazione ritiene che non è vero che “La bellezza ci salverà“, perché il mondo potrà essere salvato solo da “Azioni immediate e radicali per mitigare gli effetti della crisi climatica in atto mentre parliamo“.