Oggi 13 novembre Istanbul è stata sconvolta da una forte esplosione. Alle 16:40 (ora locale), l’attentato ha colpito la via dello shopping di Istiqlal, sulla sponda europea della capitale turca. Il presidente Erdogan, prima di partire per il G20, ha parlato di “vile attentato“.

Su Twitter stanno circolando diversi video dell’esplosione, alcune riprese dalle videocamere di sorveglianza, proprio nei pressi in cui è esploso l’ordigno.

La nostra nazione deve essere sicura che i responsabili della situazione in Istiklal saranno puniti come meritano” ha detto il presidente che ha parlato di “Attentato dinamitardo

Gli sforzi per conquistare la Turchia con il terrorismo non avranno buon fine né oggi né domani, come non lo hanno avuto ieri. Per ora, i primi accertamenti indicano che una donna ha avuto un ruolo in tutto questo“, ha concluso il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Molte squadre sanitarie e di polizia sono state inviate sul posto. La causa dell’esplosione non è ancora chiara ma potrebbe essere un attacco terroristico, rende noto il sito di notizie Mynet, secondo cui le autorità di Ankara non escludono la pista terroristica. Secondo il portale, le forze di sicurezza stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di sicurezza per determinare dove sarebbe stata piazzata una borsa, riempita con esplosivo, da un passante, si legge sul sito dell’Ansa.

Secondo il presidente turco e il governatore Ali Yerlikaya ci sarebbero almeno 6 morti e 53 feriti, ma il bilancio è ancora provvisorio.

Sul luogo dell’attentato si è recato il sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu che ai giornalisti presenti ha detto: “È un momento di grande dolore, ora dobbiamo lasciare parlare le indagini“.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.