The Crown 5 è arrivata e i fan dello show Netflix hanno già cominciato il binge watching, rimanendo incuriositi da alcune scene. Una di queste è quella dove l’allora principe Carlo, nell’episodio “The Way Ahead”, in italiano “La via da seguire”, si lancia in un ballo scatenato di breakdance. Il principe, interpretato in questa stagione da Dominic West, balla sulle note del brano del 1992 “Don’t Sweat the Technique”, stupendo tutti muovendosi allegramente nel suo completo doppiopetto.
In tanti hanno pensato che gli sceneggiatori di The Crown si siano spinti troppo oltre con questa scena, in cui Carlo viene visto in un rarissimo momento di goliardia, inconsueto per lui. Ma invece questa è realtà ed esiste un video che lo prova.
Il principe Carlo, che oggi è diventato il Re d’Inghilterra, ha infatti ballato davvero la break dance nel 1985, sulla pista da ballo durante un evento organizzato dalla Youth Meets Industry, associato al suo ente di beneficenza Prince’s Trust. L’Associated Press all’epoca pubblicò la notizia, dicendo che il Principe si era unito alle persone intervenute all’evento improvvisando passi di breakdance: “Mettendo da parte il decoro reale, il principe Carlo incontrò un gruppo di giovani in un seminario per disoccupati e si unì a loro nella breakdance”
In un’intervista video per presentare la nuova stagione di The Crown 5, l’attore Dominic West ha raccontato a Vanity Fair che in realtà è stato lui a suggerire al creatore Peter Morgan l’esistenza del filmato del 1985: “Peter non aveva scritto la scena inizialmente e noi l’abbiamo avvisato, ‘Devi vedere questo fantastico filmato di Charles che balla breakdance’. Quindi ha deciso di inserirla e sono stato molto contento, perché racconta molto del personaggio.”
Infine, Dominic West ha anche raccontato di essersi duramente preparato a imparare il ballo fatto dal principe, insieme a alla coreografa Polly Bennett: “Abbiamo passato un bel po’ di tempo con Polly ad imparare il ballo che fa su YouTube, il che è straordinario… Comunque è stato divertente…. Ha mosse straordinarie. In realtà è favoloso”