Steven Spielberg ha parlato dei servizi streaming, citando in particolare HBO Max e spiegando come questi abbiano gettato “sotto il bus” alcuni dei maggiori registi internazionali, soprattutto riducendo la finestra di tempo che intercorre tra la distribuzione nelle sale e l’approdo sulle piattaforme digitali. Il cineasta hollywoodiano si è comunque detto fiducioso sul ritorno della gente al cinema.
Nelle settimane in cui sta promuovendo il suo nuovo film, The Fabelmans, Steven Spielberg ha detto la sua sulla situazione dei cinema nell’era in cui lo streaming sta prendendo sempre più il sopravvento. Parlando col New York Times, il regista 75enne ha dichiarato: “La pandemia ha creato un’opportunità per le piattaforme di streaming di aumentare i propri abbonamenti a livelli record e anche di gettare sotto l’autobus alcuni dei miei migliori amici registi poiché i loro film non sono stati distribuiti nelle sale senza tante cerimonie“. Ha quindi aggiunto: “Sono stati ripagati e i film sono stati improvvisamente relegati, in questo caso, su HBO Max. E poi tutto ha cominciato a cambiare”.
Insomma, Steven Spielberg ha richiamato alla mente il momento tristemente noto in cui i cinema, costretti a chiudere a causa dell’emergenza sanitaria, hanno assistito all’esplosione dei servizi streaming, i quali hanno contribuito a modificare drasticamente le abitudini del pubblico. Il regista si è detto comunque fiducioso sulla ripresa del circuito delle sale, dichiarando: “Penso che il pubblico più anziano fosse sollevato dal fatto di non dover calpestare popcorn appiccicosi. Ma credo davvero che lo stesso pubblico più anziano, possa tornare ad innamorarsi una volta entrato in sala, vivendo la magia di trovarsi in una situazione sociale con un gruppo di estranei. Tocca ai film essere abbastanza bravi da convincere tutto il pubblico a dirselo l’un l’altro quando le luci si riaccendono“.
Infine, nel corso della medesima intervista, Steven Spielberg ha citato Elvis di Baz Luhrmann come esempio di film che gli ha dato la speranza che certe opere torneranno a fare bene al botteghino. “Ho trovato incoraggiante il fatto che Elvis abbia superato i 100 milioni di dollari al botteghino nazionale. Molte persone adulte sono andate a vedere quel film e questo mi ha dato la speranza che le persone stessero iniziando a tornare al cinema mentre la pandemia diventava endemica. Penso che i cinema torneranno. Davvero“.