Martedì 25 ottobre 2022 è il giorno dell’eclissi solare. L’evento sarà visibile anche in Italia poco dopo le ore 11.00, anche se l’orario d’inizio del fenomeno differirà di qualche minuto a seconda dell’area geografica in cui vi trovate. Sarà possibile guardare l’eclissi anche in streaming, nel video qui sopra, grazie al canale del Virtual Telescope Project.
Come dicevamo, L’orario di inizio dell’eclissi parziale di Sole dipenderà dalla posizione geografica. Sulla mappa interattiva di Time And Date, potete cercare l’inizio e la fine dell’evento nella vostra città, vi basta inserire il nome della località che vi interessa nella barra con la scritta “search for location“. I primi a vedere l’eclissi saranno gli italiani del Nord-est. A Belluno inizierà alle ore 11:17, dove il diametro del Sole sarà coperto per il 29%. A Palermo inizierà alle ore 11:35, il diametro del sole coperto sul capoluogo siciliano sarà del 22%. L’eclissi terminerà alle 13:18 ora italiana.
Come vedere l’eclissi solare in modo sicuro: il primo consiglio fondamentale è di non osservare il fenomeno a occhio nudo. Le radiazioni, infatti, possono provocare danni alla vista, in particolare alla retina e al cristallino. “L’importante, in queste circostanze, è la sicurezza, perché guardare il Sole ad occhio nudo è estremamente pericoloso”, ha ricordato all’Ansa Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiani. Lo stesso Volpini ha detto che per godersi lo spettacolo dell’eclissi solare senza rischiare la vista, è sufficiente usare occhiali specifici, occhiali da saldatore oppure “binocoli e telescopi dotati di filtri adeguati“. Bisogna evitare di seguire l’evento attraverso strumenti come radiografie, vetri affumicati, vecchie fotografie o occhiali da sole. Filtri e occhiali da sole studiati apposta per questi fenomeni sono disponibili sui negozi online ma anche in negozi fisici specializzati. Volendo, si può andare dal ferramenta ed acquistare i classici occhiali da saldatore con un indice di protezione che sia almeno numero 14.
Fotografare l’eclissi usando binocoli, macchine fotografiche e telescopi può essere altrettanto rischioso senza l’uso dei filtri adeguati. Gli esperti suggeriscono di regolare manualmente messa la fuoco e l’esposizione, perché la luce solare può ingannare i sensori della macchina fotografica. Mai mettere a fuoco puntando direttamente il sole.
L’eclissi solare si può seguire anche in streaming sul sito del Virtual Telescope Project, che trasmetterà da Roma a partire dalle ore 11.00. L’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) parteciperà all’evento con una diretta sui canali Youtube e Facebook di EduInaf, per seguire l’inizio del fenomeno attraverso i telescopi Inaf di Bologna, Cagliari, Palermo, Roma e Trieste. La diretta mostrerà anche immagini dell’eclissi dai luoghi nel mondo in cui questo fenomeno sarà più accentuato: dalla Norvegia alla Lituania, dalla Turchia fino agli Emirati Arabi Uniti.
L’eclissi solare si verifica perché la Luna si trova tra il Sole e il nostro pianeta, impedendo ai raggi del Sole di raggiungere parte della Terra. Le eclissi possono essere parziali o totali, a seconda se la visione del sole è oscurata totalmente o parzialmente. L’ultima eclissi totale visibile in Italia si è verificata il 15 febbraio 1961. Le prossime eclissi parziali saranno il 12 agosto 2026 ed il 2 agosto 2027.