Lo showrunner di House of the Dragon 2, Ryan Condal, promette che la seconda stagione regalerà più emozioni al pubblico. Lo sceneggiatore infatti promette più guerra e paura, ma anche umorismo nei prossimi episodi del seguitissimo prequel di Game of Thrones,
Condal ha aggiunto al Times che i produttori hanno deliberatamente rallentato la narrazione per la prima stagione, per assicurarsi che gli spettatori fossero coinvolti dai nuovi personaggi. Ha spiegato: “arriverà lo spettacolo“, insiste. “Ma si devono capire le complessità di queste persone prima che vengano gettate in guerra. La seconda serie raggiungerà i ritmi che la gente si aspettava dalla metà di Game of Thrones, ma questi scontri saranno guadagnati a livello emotivo e gli spettatori sentiranno le tragedie perché ci siamo impegnati a rendere i personaggi accattivanti e tridimensionali“.
Condal ha detto al Times : “Anche se ci sono scene scomode nello show, abbiamo cercato di stare alla larga da tutto ciò che sembrava superfluo nel raccontare la storia. Quindi, quando lo stupro da parte del principe Aegon ad una serva è avvenuto nell’episodio otto, ossessiona gli spettatori perché vedono cosa fa alla giovane donna invece di vedere l’evento stesso. È la storia che stiamo raccontando: possiamo immaginare che aspetto avesse. L’abbiamo già visto in TV. Non c’è bisogno di vedere l’atto stesso“. Condal promette che ci saranno anche momenti più spensierati nella prossima stagione, quando gli sceneggiatori cercheranno di introdurre “percorsi naturali e momenti di leggerezza”
House of the Dragon finora si è rivelato un successo per HBO, attirando 29 milioni di telespettatori negli Stati Uniti. È la prima stagione più vista nella storia della rete. “È una serie impegnativa perché viviamo in un mondo in cui le persone sono combattute tra più schermi e canali, e vi chiediamo di prestare attenzione attraverso cambi di temporalità e una recast di attori. Ma ha avuto un giusto impatto“.