La reunion di Michael J. Fox e Christopher Lloyd, indimenticati protagonisti di Ritorno al futuro, si è tenuta al New York Comic Con 2022, e ha commosso orde di fan. I due sono stati protagonisti di un panel incentrato sul film che sta per compiere quarant’anni e hanno discusso della loro carriera e dei celeberrimi personaggi di Doc Emmett Brown e Marty McFly.
Michael J Fox reunites with #BacktotheFuture co-star Christopher Lloyd at #ComicCon amid Parkinson’s battlehttps://t.co/XFuhSiGP6R pic.twitter.com/CCRRQVBi0I
— Daily Express (@Daily_Express) October 9, 2022
Michael J. Fox e Christopher Lloyd hanno parlato del loro primo incontro sul set di Ritorno al futuro. Il celebre Marty McFly ha ricordato come un altro attore abbia interpretato il personaggio per cinque settimane prima che lui subentrasse per sostituirlo: “La parte migliore di questo film è stata lavorare con Chris”, ha rivelato Michael J. Fox. Christopher Lloyd ha poi raccontato la sua esperienza e la storia delle riprese per più notti di fila, e di come all’una di notte, durante una pausa, a lui e al cast sia stato detto che sarebbe arrivato un nuovo attore per interpretare Marty, e si trattava proprio di Michael J. Fox. “Sono riuscito a malapena a superare le prime sei settimane e ora devo farlo di nuovo?”. Il volto di Doc ha ricordato di aver fatto un pensiero del genere. Ma ha subito dichiarato che tra i due è nata una “chimica immediata”.
#BackToTheFuture #michaeljfox #christopherlloyd
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I due hanno continuato ancora a discutere della loro “chimica” prima di abbracciarsi sul palco. Michael J. Fox ha raccontato di aver vissuto molti gravi problemi negli ultimi tempi, per poi parlare del suo libro e dei benefici dell’ottimismo. Ha detto che se una persona è ottimista, “andrà sempre meglio”. L’attore ha anche ricordato di aver partecipato a più Comic Cons consecutivi grazie ai fan, affermando nel corso del panel: “Mi avete dato tutta la vita”. A detta dell’interprete, l’ottimismo e la positività sono due aspetti fondamentali perché aiuterebbero a migliorare qualsiasi situazione.
Per l’ultima domanda, a Michael J. Fox è stato chiesto di parlare della Fondazione Fox e di come è nata. L’attore ha parlato del suo morbo di Parkinson e ha detto di aver capito meglio la malattia e di “voler aiutare gli altri”. L’interprete si è soffermato sul desiderio di finanziare la scienza per trovare un modo di aiutare le persone affette da Parkinson e trovare una cura. Ha anche raccontato di aver imparato la lezione, riassumibile in questa frase: “Puoi continuare a farti prendere a calci, ma vai avanti”. La creazione della fondazione di ricerca è stata fondamentale perché, nel corso degli anni, ha raccolto oltre un miliardo di dollari. “È un dono”, ha detto Michael J. Fox a proposito del suo Parkinson, definendolo come qualcosa che gli è stato dato per poter aiutare gli altri.
Al duo è stato chiesto di dare il loro “ultimo consiglio” al pubblico presente. Entrambi hanno citato la loro battuta preferita di Ritorno al futuro: “Il futuro è quello che fai. Rendilo buono”.