Ana de Armas ha difeso i suoi nudi sul set di Blonde, sostenendo di essersi sempre sentita al sicuro. A detta dell’attrice protagonista del film di Andrew Dominik su Marilyn Monroe, le sequenze di un nudo sono un problema più per il pubblico che guarda che per lei che le ha girate sul set.
Blonde di Andrew Domink si annuncia come uno dei film più controversi della stagione autunnale, con molti critici che hanno espresso disappunto per il trattamento dell’aborto e per il frequente uso di nudità, che ha portato il film a ricevere una classificazione NC-17. Ma, mentre alcuni ritengono che l’argomento sessuale metta in ombra il resto del film, l’attrice protagonista la pensa diversamente. In una nuova intervista con Entertainment Weekly, Ana de Armas ha difeso l’uso delle scene di nudo nel film e ha spiegato di non essere infastidita dalle interpretazioni degli altri.
L’attrice ha dichiarato: “È più difficile per le persone guardare quelle scene che per me averle fatte, perché capivo cosa stavo facendo e mi sentivo molto protetta e al sicuro. Non mi sono sentita sfruttata perché avevo il controllo totale su qualsiasi cosa accadesse sul set. Ho preso io la decisione. Sapevo che film stavo facendo. Mi fidavo del mio regista. Mi sentivo in un ambiente sicuro. Abbiamo avuto centinaia di conversazioni su queste scene. Tutti provavano un profondo rispetto per il film che stavamo realizzando. In questo senso, non ho avuto paura. Non mi sono sentita affatto a disagio, anche se erano scene davvero difficili”.
L’attrice ha anche elogiato i coordinatori dell’intimità del film (di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di Blonde), spiegando che il processo è andato così bene che le scene di sesso non le sono sembrate diverse da tutte le altre sequenze girate. “Abbiamo avuto una coordinatrice dell’intimità sempre con noi, ed è stata molto utile”, ha detto Ana de Armas. “Non direi nemmeno che queste scene siano state più difficili di altre. Erano solo una parte di un’intera storia. Sapevo esattamente quale sarebbe stata l’inquadratura. Sapevo esattamente cosa si sarebbe visto e cosa no, e mi sembrava che fosse la cosa giusta da fare”.
I commenti arrivano dopo che l’attrice si è recentemente lamentata del fatto che quelle scene di sesso sarebbero state probabilmente pubblicate su Internet e visionate fuori contesto. “So cosa diventerà virale ed è disgustoso”, ha spiegato Ana de Armas. “È sconvolgente solo pensarci. Non posso controllarlo; non si può davvero controllare la fine che faranno scene del genere”.
Blonde sarà disponibile su Netflix il prossimo 28 settembre.