Apple TV+ ha annunciato la data di uscita di Spirited: il musical natalizio con Ryan Reynolds e Will Ferrell arriverà sulla piattaforma streaming il 19 novembre. La pellicola  è diretta da Sean Anders, autore anche della sceneggiatura insieme a John Morris.

Il nuovo progetto Apple TV+ è descritto come una moderna interpretazione musicale della classica storia natalizia di Charles Dickens “A Christmas Carol”. Del cast  fanno parte, oltrtre a Ryan Reynolds e Will Ferrell, Otavia Spencer, Patrick Page, Sunita Mani, Loren Woods, Joe Tippett, Marlow Barkley e Jen Tullock. I produttori di Spirited sono Sean Anders, John Morris, Ryan Reynolds, George Dewey, Will Ferrell, Jessica Elbaum e David Koplan.

Nella versione musicale del racconto di Charles Dickens, Ryan Reynolds veste i panni di una nuova versione di Ebeneezer Scrooge, Will Ferrell sarà invece il Presente, uno dei tre fantasmi che andranno a fare visita a al personaggio di Ryan Reynolds. Octavia Spencer è l’assistente di Ebeneezer Scrooge.

La trama di Spirited; Ebeneezer Scrooge, un uomo avaro che tratta tutti intorno a lui con terribile egoismo, si ritrova in un’avventura fantastica nelle tre fasi del tempo: passato, presente e futuro, per scoprire come è finito così infelice e solo.

Ryan Reynolds in un’intervista con il sito Collider, nel descrivere Will Ferrell ha affermato: “È  a dir poco fantastico di persona, è all’altezza di ogni folle ideale standard che avevo su di  lui”.  I due mentre erano sul set, hanno improvvisato un duetto sulle note di Grace Kelly di Mika.

 

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.