Mentre sul futuro di James Bond si hanno poche notizie, Sam Mendes ha le idee chiare: vorrebbe una regista donna a dirigere i prossimi film del franchise. Il regista di Skyfall e Spectre ne ha parlato durante un’intervista a Deadline, rilasciata per promuovere Empire of light il suo ultimo lavoro che arriverà nelle sale nell’ultimo mese del 2022, negli Stati Uniti sarà distribuito a partire dal 9 dicembre.
Con No Time to Die si è conclusa l’esperienza di Daniel Craig nei panni dell’Agente Speciale a servizio di sua Maestà e il futuro del franchise resta ancora incerto. Il nuovo 007 non è stato ancora scelto, i candidati sono tanti e anche se la rosa si è sfoltita, sembra che James Bond non sarà interpretato da Idris Elba o Henry Cavill.
Sam Mendes ritiene che anche il suo ciclo come regista del franchise sia terminato: “Non credo che mi vogliano di nuovo. È stata un’esperienza incredibile da fare in quel momento della mia vita, non avrei potuto chiedere di meglio – ha detto a Deadline – Ho visto il mondo sotto una luce differente. Ma lavorare a pellicole come quelle è più un lavoro da ingegnere che da regista. È come mettere in piedi un’impalcatura, bisogna costruire un intero mondo, per certi versi è sfiancante“.
La produttrice Barbara Broccoli ha escluso che il prossimo James Bond possa essere interpretato da una donna, Sam Mendes però vorrebbe una figura femminile dietro la macchina da presa. “Daniel Craig ha rinvigorito il franchise, ma è un franchise talmente imponente che può essere davvero difficile per un giovane attore entrare a farne parte. Mi spiego, credo che l’attore che interpreta Bond debba evolvere così come il regista. Sarebbe meraviglioso vedere una donna alla regia di un film di James Bond. Sarebbe eccezionale”, ha concluso Sam Mendes