La Papua Nuova Guinea è stata colpita da Un terremoto di magnitudo 7,6 sulla scala Richter: il sisma ha colpito la parte orientale del paese. L’evento si è verificato a una profondità di 61 chilometri, a circa 67 chilometri dalla città di Kainant, come riferito dall’Istituto Geologico degli Stati Uniti. Le vittime accertate, per il momento sono due.

Il terremoto è stato avvertito in tutto il pese, sia nelle città che confinano con l’epicentro che nella capitale Port Moresby, che dista quasi 500 km alla zona colpita.

Il sisma ha causato crollo di edifici e strade, nei minuti successivi al sisma l’Istituto Geologico degli Stati Uniti ha lanciato un allarme tsunami per le vicine aree costiere, poche ore dopo la minaccia è stata considerata passata e l’allarme è cessato.

L’ANSA rivela che “Il deputato Kessy Sawang ha reso noto che una delle vittime è stata travolta da una valanga di fango nel remoto villaggio di montagna di Matoko e numerosi feriti sono stati trasportati in ospedale in aereo. Ci sono stati ‘gravi danni’ e si teme che ci siano altri ‘feriti e morti’ nei villaggi lungo la catena montuosa del Finisterre e in alcune aree costiere“.

Il portale di Rai News ci informa che: “La zona rientra nel cosiddetto “anello di fuoco” del Pacifico, un arco di faglie sismiche intorno all’Oceano dove si verificano gran parte dei terremoti e dell’attività vulcanica del mondo: nella vicina Indonesia il sisma del 2004 con magnitudo 9,1 che provocò un forte tsunami con la morte di 220.000 persone in tutta la regione“.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.