Steve Buscemi ha svelato che The Listner, il suo ultimo film, è nato dopo una telefonata con un servizio di sostegno psicologico che aveva contattato per parlare di Jo Andres, la moglie morta nel gennaio 2019. La pellicola sarà presentata a Venezia 79 e chiuderà Le Giornate degli autori, la rassegna autonoma della Mostra Internazionale del Cinema della città lagunare.
Steve Buscemi torna dietro la macchina da presa per dirigere un lungometraggio dopo 15 anni. The Listener affronta un tema molto delicato come quello della salute mentale, e lo fa in maniera diretta. Scritto da Alessandro Camon (sceneggiatore nominato all’Oscar per il film Oltre le regole – The Messenger, dove Buscemi figurava nel cast come attore) il film segue Beth, una volontaria di un centro di supporto psicologico telefonico, che fa parte di un piccolo esercito di consulenti che si occupano di chiamate di ogni tipo da parte di persone che si sentono sole e distrutte.
Il tema affrontato nel film tocca personalmente il regista, che si sente ancora perso dopo la morte di sua moglie Jo Andres, avvenuta nel gennaio 2019, i due erano sposati da oltre 30 anni. Durante la pre-produzione, il regista e il produttore hanno chiamato un numero di assistenza. “All’inizio era solo per una ricerca“, ha detto Buscemi a Variety. “Ho fatto questi sogni su mia defunta moglie, ed è stato un motivo sufficiente per me per chiamare. Ho avuto una conversazione incredibile di 15 minuti con questa persona. Non saprò mai chi fosse e non le ho mai detto chi ero. Ho solo parlato di Jo, ed è stato importante”, ha rivelato l’artista.
The Listener è ancora alla ricerca di una casa di distribuzione che porti la pellicola nelle sale statunitensi, e spera di trovarne una dopo il suo debutto alla Mostra del Cinema di Venezia. Protagonista del film è Tessa Thompson, The Listener è stato girato durante la settimana di pausa dell’attrice, impegnata nelle riprese della quarta stagione di Westworld della HBO. “Sono solo stupito che abbia rinunciato alla sua breve vacanza per realizzare questo progetto molto intenso con noi, poi è tornata subito a lavorare per le riprese di Westworld”, ha detto Steve Buscemi.