DC Films ha mostrato il primo trailer di Shazam: Fury of the Gods nel corso del San Diego Comic-Con. Durante il panel sono stati rivelati alcuni dettagli sulla trama, tra cui il fatto che ci sarà un salto temporale tra il primo film e il sequel e che le Figlie di Atlante saranno i villain del titolo, guidate dalla new entry del franchise Helen Mirren.

“Mi siete mancati così tanto che non riesco nemmeno a dirvelo”, ha detto Zachary Levi a un’entusiasta Sala H, che assisteva al primo panel della giornata, dopo la proiezione del primo trailer di Shazam: Fury of the Gods. Oltre ad Helen Mirren, le nuove arrivate in Shazam: Fury of the Gods sono anche Rachel Zegler, che interpreta Antaeus, e Lucy Liu, nei panni di Calypso.

Con il sottofondo di Business di Eminem, il trailer vede Shazam mettere in discussione il suo posto di supereroe, lamentandosi: “Non merito questi poteri, se devo essere onesto”. La sindrome dell’impostore continua mentre si schianta contro edifici e automobili, paragonandosi a Batman e Aquaman.

L’eroe viene chiamato all’azione quando il personaggio di Hespera di Helen Mirren inizia a inseguire lui e i suoi amici dotati di superpoteri dicendo: “I bambini hanno rubato i poteri di tutti gli dei”. Quando viene affrontato da Hespera, Shazam parla del suo amore per i film Fast & Furious (per coincidenza, Mirren appare anche in quel franchise) e chiama a raccolta la sua famiglia, che trascorre il resto del trailer combattendo contro i villain.

Quando durante il panel è stato chiesto di parlare di possibili camei, tra cui quello di Superman, il regista David F. Sandberg e Levi hanno giocato d’astuzia e hanno dichiarato: “Sarebbe uno spoiler. Ci sono molte cose che accadono nel film”.

Il panel ha segnato il ritorno della DC Films nella Hall H dal 2018. Lo studio è rimasto fuori dalla manifestazione nel 2019, l’ultima edizione del Con, e poi nel 2020 e 2021 causa Covid.

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Nato a Siracusa nel 1993, Matteo Marescalco è redattore di ScreenWorld.it, CinemaSerieTV.it e CultWeb.it. Collabora anche con le riviste online Birdmen Magazine e Point Blank. Tra il 2021 e il 2022, ha lavorato per Sergio Bonelli Editore come story editor e ufficio stampa. Ha scritto il libro Blumhouse Productions - La casa americana degli orrori (edito da Bietti Edizioni), la prima monografia italiana sulla casa di produzione fondata da Jason Blum.