Pierre la Sultana è morta il 19 luglio 2022: colei che molti definiscono la maga più cult della tv privata, conosciuta soprattutto nel Lazio, ci ha lasciato poche ore fa. La rivelazione è arriva dalla pagina Facebook del personaggio televisivo: l’annuncio è stato dato dallo staff di Pierre, ma le cause del decesso non sono state rivelate.
Il panorama dei maghi della televisione italiana è molto vasto, ma Pierre la Sultana si era ritagliato un suo spazio. Caciarona, ma difficilmente offensiva, i suoi video spopolano su YouTube dove raggiungono migliaia di visualizzazioni. La morte di Pierre è stata annunciata dallo staff su Facebook con un post; “Purtroppo Pierre ci ha lasciati. Veramente felici di aver potuto regalare tramite questa pagina un po’ di allegria e leggerezza a chiunque passasse di qui. Ancor più felici di averla vissuta. Ci mancherà. Eccome se ci mancherà”.
Mentre scriviamo, sono moltissimi i messaggi dei fan che salutano Pierre, rattristati dall’improvvisa morte del personaggio televisivo di cui si ricorda un mitico battibecco con Alberto Matano. Il conduttore RAI gli chiese “Ci può dire quanto prende per un suo consulto?” e lei replicò “No, perché io le ho chiesto quando prende lei? Venga a studio e lo saprà”. Alberto, spazientito gli disse “Ma lei non lo fa per beneficenza” e il mago “Ma non ce penso proprio, lo dico prima, se non ci avete li sordi non ce venite”. Il suo stile televisivo ha segnato un’epoca, molti lo paragonano a quello di Wanna Marchi degli anni Ottanta, un modo di fare cartomanzia capace di catturare l’attenzione anche degli scettici, che lo guardavano come si assiste ad uno spettacolo di varietà.
Tra i messaggi che si leggono sotto il post di addio del mago riportiamo quello dell’utente Gianluca Mari che scrive “È un dolore vero, come è vero che la sua sensibilità, intelligenza, ironia, altruismo, pragmatismo, e voglia di dare e fare sono e saranno il dono più grande che ci ha dato. E già lo vedo e sento urlare gioiosamente là dove tutto ha un senso”. Anna Maria Ambrosini, che ha conosciuto Pierre, lo ricorda così: “Ti ho conosciuta Pierre eri una persona sensibile, straordinaria e simpaticissima. Una bravissima professionista come poche… e ricordo quanto abbiamo parlato della nostra passione per la tarologia. Ti seguivo in TV e quante risate mi facevi fare. Mi dispiace tantissimo”.