Denise Richards è approdata su OnlyFans: l’annuncio è arrivato attraverso un video pubblicato su Instagram: l’ex star di Real Housewives of Beverly Hills segue così le orme di Sami Sheen, la figlia 18enne, che condivide con l’ex marito Charlie Sheen. “Non mi sento di giudicarla” – ha detto la Richards, riguardo sua figlia – “Del resto io ho fatto Sex Crimes”.

 

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Denise Richards giovedì ha condiviso su Instagram un video in cui indossa un abito bianco e cammina a piedi nudi lungo una spiaggia. Le spalline del vestito cadono lungo le spalle, accentuando in questo modo la scollatura. “Pronti… eccoci qui”, ha scritto la Richards, 51 anni, prima di aggiungere l’hashtag “#onlyfans” e indirizzare i suoi 1.4 milioni di follower al link per iscriversi ai suoi contenuti per 25 dollari al mese.

Il nuovo impegno commerciale dell’attrice arriva dopo che Sami, la figlia che condivide con l’ex marito Charlie Sheen, si è unita al sito per adulti, che viene spesso utilizzato per pubblicare foto e video hard o di nudo totale o parziale a un prezzo premium. Per iscriversi ai contenuti di Sam il costo è di 19,99 dollari al mese, una tariffa leggermente più bassa di quella della madre.

Sembra che Charlie Sheen all’inizio fosse contrario alla decisione di Sam di iscriversi su OnlyFans, Denise, invece, aveva scritto: “Vorrei avere la fiducia che ha mia figlia di 18 anni. E non posso nemmeno giudicare le sue scelte. Ho fatto Sex Crimes – Giochi pericolosi e ho posato per Playboy. Francamente nemmeno suo padre dovrebbe farlo”.

Denise Richard e Charlie Sheen si sono sposati nel 2002, oltre a Sam, nata il 9 marzo 2004, hanno avuto un’altra figlia, Lola Rose nata nel giugno del 2005. Due mesi prima della nascita della secondogenita, Denise aveva chiesto il divorzio, che venne consensualmente raggiunto il 19 aprile del 2006.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.