Cary Fukunaga avrebbe abusato della sua posizione costringendo alcune comparse della miniserie Masters of the Air a farsi scattare foto vestite da prostitute. Lo spiacevole episodio sul regista di No Time to Die e True Detective è stato raccontato da Rolling Stones che ha raccolto la testimonianza di alcune persone vicine alla produzione del nuovo progetto Apple.
Secondo quanto raccontato al portale statunitense, Cary Fukunaga, che dirigerà alcuni episodi della miniserie, alla fine di una giornata di lavoro avrebbe chiesto a due giovani comparse, una delle quali ha appena compiuto 18 anni, di vestirsi come prostitute degli anni ’40 per un servizio fotografico. Lo stesso regista avrebbe scattato delle foto, raccontando alle due ragazze che il materiale sarebbe stato utilizzato dalla produzione nel corso delle riprese.
Secondo le fonti, Cary Fukunaga ha svolto un compito che in genere spetta al responsabile dei costumi e non al regista. L’interazione sarebbe durata circa dieci minuti, durante i quali Cary avrebbe superato i limiti, sfruttando la sua posizione di comando e mettendo a disagio anche coloro che erano semplici spettatori della scena. Questo episodio è stato il primo campanello d’allarme per una delle fonti che ha parlato con Rolling Stones. La stessa ha definito il comportamento di Cary Fukunaga come “un abuso di potere assoluto e netto”.
Cary Fukunaga, attraverso il suo avvocato, ha negato qualsiasi accusa, sostenendo “che sul set scatta sempre foto di attori, uomini e donne, giovani e meno giovani” e, riconoscendo di aver fotografato le comparse di Masters of the Air, ha affermato che “implicare che nel farlo abbia commesso qualcosa di inappropriato superando i limiti è falso e diffamatorio“.
Masters of the Air è una miniserie ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale ed incentrata sulle azioni dell’Ottava Air Force delle forze aeree dell’esercito americano. La serie sarà prodotta da Amblin Television di Steven Spielberg e da Playtone di Tom Hanks e Gary Goetzman. Del cast fanno parte, tra gli altri Austin Butler, Callum Turner, Anthony Boyle, Nate Mann, Raff Law, James Murray e Tommy Jessop.