Se c’è un’app che divora lo spazio del tuo smartphone come un buco nero digitale, quella è WhatsApp. Messaggi a raffica, foto di gruppo interminabili, video in alta definizione che arrivano alle tre di notte. E tutto finisce automaticamente nella galleria, che si gonfia come un palloncino fino a farti comparire quell’odiosa notifica di Memoria piena. Suona familiare, vero? Meta lo sa bene. E dopo anni di richieste da parte degli utenti esasperati dalla gestione dello spazio, l’azienda ha finalmente deciso di intervenire con un aggiornamento che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui WhatsApp occupa la memoria del tuo dispositivo. Non si tratta di un semplice ritocco, ma di una funzionalità intelligente che ti restituisce il controllo su gigabyte preziosi.

La soluzione è arrivata con la nuova versione beta 25.29.10.71 per iOS, rilasciata ufficialmente in queste ore. Come riportato da WABetaInfo, che ha avuto modo di testare l’aggiornamento in anteprima, al suo interno si nasconde una feature che molti definiscono rivoluzionaria: la possibilità di gestire al meglio il peso dei contenuti multimediali ricevuti in chat. Lo strumento consente agli utenti di selezionare il livello di qualità delle foto e dei video scaricati automaticamente. Invece di far partire il download alla massima risoluzione per impostazione predefinita, ora puoi decidere se dare priorità alle dimensioni del file o alla nitidezza dell’immagine. Un compromesso intelligente che ti permette di bilanciare qualità e spazio disponibile.

Gestire lo spazio di archiviazione su Whatsapp
Gestire lo spazio di archiviazione su Whatsapp, fonte: Wabetainfo

L’opzione si trova nella sezione Archiviazione e dati delle impostazioni. Una volta che sarà partito il rollout globale, gli utenti vedranno spuntare la nuova voce Qualità download automatico. Cliccandoci sopra, potrai scegliere tra due opzioni: standard e HD. La prima privilegia il risparmio di spazio e dati, la seconda mantiene la qualità originale per chi non vuole rinunciare ai dettagli. E se cambi idea? Nessun problema. Se decidi in un secondo momento di voler visualizzare la foto o il video in qualità superiore, basta fare tap sull’icona HD che comparirà accanto al contenuto per recuperare la versione ad alta definizione direttamente dal server. È una soluzione flessibile che non ti costringe a scelte definitive.

Questo approccio rappresenta un equilibrio perfetto tra due esigenze apparentemente contrastanti. Da un lato, WhatsApp continua a tutelare la privacy degli utenti gestendo la compressione dei file sul device anziché sul server. Questo garantisce che nessun sistema esterno possa accedere ai file per modificarli o visualizzarne il contenuto originale prima che arrivino a destinazione. Dall’altro, non compromette la flessibilità, lasciando all’utente la libertà di scegliere quando vale la pena sacrificare un po’ di spazio per una qualità superiore.

Condividi.

Nato il 19 Dicembre 1992, ha capito subito che il cinema era la sua strada. Dopo essersi laureato in filosofia all'università di Palermo e aver seguito esami, laboratori e corsi sulla critica, la storia del cinema e la scrittura creativa, si è focalizzato sulle sue più grandi passioni: scrivere e la settima arte. Ha scritto per L'occhio del cineasta ed è stato redattore per Cinesblog fino alla sua chiusura. Ora si occupa di news e articoli per ScreenWorld.it, per CinemaSerieTv.it e CultWeb.it