Il 26 febbraio, nella loro casa del New Mexico sono stati trovati morti l’iconico attore Gene Hackman e sua moglie Betsy Arakawa, insieme al loro cane. Le circostanze sulla loro scomparsa ha sollevato per settimane un alone di mistero. Inizialmente si sospettava che la causa fosse dipesa da una fuga di gas che poteva averli uccisi nel sonno, ma la Arakawa risultava in avanzato stato di decomposizione rispetto al marito, facendo ben presto capire che lei era morta una settimana prima di lui. Scartata anche l’ipotesi di un omicidio, ma allora cosa è successo ai due? La soluzione dell’enigma è inquietante.
Secondo Variety, l’ufficio del medico legale del New Mexico ha affermato che Arakawa è deceduta l’11 febbraio per complicazioni respiratorie legate all’hantavirus, una rara infezione trasmessa dall’inalazione di particelle provenienti da escrementi di roditori. Il virus, spesso mortale, ha un tasso di letalità del 40% e può causare un rapido deterioramento polmonare. Le autorità hanno scoperto segni della presenza di roditori in alcune strutture della loro proprietà, anche se la casa principale presentava un basso rischio di esposizione. La donna è stata rinvenuta sul pavimento del bagno con alcune pillole sparse accanto, anche se nessun farmaco ha contribuito al decesso.
Hackman, la cui morte è stata ricordata all’ultima edizione degli Oscar, è sopravvissuto alla moglie per circa una settimana, ma data la sua condizione cognitiva (era affetto dal morbo di Alzheimer in stato avanzato), potrebbe non aver compreso la sua morte. Il suo pacemaker ha registrato attività cardiaca fino al 17 febbraio, con un ritmo anomalo l’ultimo giorno, il 18 febbraio, quando si presume sia deceduto. Il suo corpo è stato trovato nel giardino della casa, vicino al suo bastone. La scoperta dei corpi è avvenuta quando un manutentore, notando l’assenza della coppia, ha contattato la sicurezza, che ha poi chiamato i soccorsi. Nella casa sono stati trovati anche tre cani: due in salute e uno, Zinna, morto in una gabbia, probabilmente per disidratazione o fame.
Inizialmente, inoltre, era stato segnalato dalla polizia, per errore, che il cane deceduto era Bear, un pastore tedesco. Quest’ultimo, invece, è in piena salute insieme e Nikita, un altro pastore tedesco appartenuto alla coppia. Zinna, un Australian Kelpie, aveva subito un intervento chirurgico qualche settimana prima e per questo motivo, a causa di difficoltà di mobilità, veniva tenuto dentro una gabbietta. Il cane è stato trovato nel bagno, insieme al corpo di Arakawa. Il che significa che probabilmente ha visto la sua padrona morire e, in seguito, è deceduto di stenti all’interno della gabbietta.
Tutta la vicenda ha un che di surreale e agghiacciante. La donna che muore a causa di un virus contratto per inalazione e che le ha provocato un arresto polmonare, il marito che, a causa dell’Alzheimer, non si è reso conto di niente ed è morto solo una settimana dopo di lei. Le stesse figlie sembra che non sentissero i genitori da più di due mesi, portando gli inquirenti a capire che la coppia era isolata e non sarebbe stato facile rendersi conto dell’accaduto.
La coppia era, infatti, molto riservata e viveva nel quartiere esclusivo di Santa Fe Summit. Raramente appariva in pubblico e trascorreva gran parte del tempo con i loro cani. Hackman, vincitore di due Oscar, si era ritirato dalla scena pubblica da oltre vent’anni, mentre Arakawa, ex pianista classica, gestiva un negozio di arredamento a Santa Fe. Questa tragica vicenda sottolinea la vulnerabilità delle persone anziane che vivono isolate e l’importanza di controlli regolari sulla salute e il benessere, specialmente per chi soffre di malattie neurodegenerative.
