Negli ultimi giorni è arrivato su Netflix il nuovo film anime legato al mondo dello strigo, The Witcher: Le Sirene degli Abissi, ma è passato totalmente inosservato, al punto da far pensare a tanti utenti online che la stessa piattaforma streaming si sia dimenticata dell’esistenza di questo prodotto. Oltretutto stiamo parlando di un lungometraggio anche piuttosto amato e dalle ottime recensioni, ben accolto da critica e pubblico (quei pochi che l’hanno notato). Quindi perché questo fenomeno?
Come fa notare ScreenRant, il film non viene menzionato in nessuna delle discussioni ufficiali legate al brand o in nessuna pagina ufficiale, e la community si è resa conto della sua uscita solo nelle ultime ore, sebbene sia uscito l’11 Febbraio 2025, ormai una settimana fa. In molti hanno semplicemente pensato che sia stato fagocitato tra le altre uscite del mese, ma la stessa Netflix non ha spinto in nessun modo il marketing legato a uno dei suoi universi di punta.
Probabilmente questa scelta è legata alla volontà di slegarsi da una storia che era stata annunciata ai tempi in cui Henry Cavill era ancora il protagonista della serie live action e, in seguito alle aspre critiche dovute al suo abbandono, Netflix potrebbe cercare di non attirare ulteriori problemi. Un altra possibile spiegazione è che la compagnia voglia puntare le proprie risorse per pubblicizzare la serie principale con Liam Hemsworth e non la versione animata.
In ogni caso The Witcher: Le Sirene degli Abissi resta un ottimo prodotto, basato su una delle storie brevi più amate della saga originale letteraria. Tratto da La spada del destino, narra le vicende di un ragazzo che si innamora di una sirena e spera di poter vivere con lei per sempre, chiedendo l’aiuto dello strigo affinché il loro amore si compia. Purtroppo ci saranno minacce in agguato, non solo quelle che ci si aspetterebbe. La trama vuole essere una sorta di parodia della favola della sirenetta, in chiave mostruosa ed epica e, forse per questo motivo, è uno dei capitoli più apprezzati del romanzo. L’anime è già disponibile su Netflix, perciò non vi resta che dargli un’occhiata, in barba alle strategie di marketing della piattaforma.