È nata Anomalìa Media, una nuova realtà che vuole focalizzarsi sullo sviluppo di idee e la produzione di progetti legati al mondo dell’audiovisivo e a quello del teatro. Il progetto è gestito e guidato da Marcello Caporiccio e Riccardo Colasuonno con l’idea di affermarsi grazie a un team di lavoro under 30, spinto da passione e professionalità. Verrebbe da chiedersi cos’è un’anomalia? La risposta più giusta sarebbe “un’irregolarità, difformità dalla regola generale, o da una struttura, da un tipo che si considera come normale”. Ed è così che Anomalìa Media vuole presentarsi, muovendosi nel mondo dell’audiovisivo e degli spettacoli dal vivo. Marcello Caporiccio spiega così tutte le attività e i servizi offerti da Anomalìa Media:
Quello che facciamo è sviluppare progetti audiovisivi, offrire strategie di comunicazione e promozione, rappresentare registi e sceneggiatori con servizi di consulenza e promozione artistica e curare la produzione e la distribuzione di spettacoli dal vivo, all’interno di un unico contenitore multidisciplinare dove i vari reparti e i professionisti che ne fanno parte sono in costante dialogo tra loro.
Anomalìa Media si struttura principalmente in due aree: Anomalìa Film e Anomalìa Live. Per quanto riguarda la prima, si tratterà di progetti legati all’audiovisivo e suddivisi in tre sezioni fondamentali: Storie, Comunicazione e Autori.
Per la sezione Storie, l’obiettivo è quello di ideare contenuti crossmediali e sviluppare progetti scripted e unscripted per il mercato dell’audiovisivo. Anomalìa cura la parte editoriale, individua gli autori e i talent più opportuni e il target di riferimento, fino a comporre strategie produttive e distributive in linea con il progetto. Riccardo Colasuonno spiega che:
Il nostro approccio si basa su un metodo di lavoro preciso e consolidato, con l’obiettivo finale di creare un packaging completo da proporre a case di produzione e distribuzione.
Strettamente legata al reparto Storie, la sezione Autori è un’agenzia di rappresentanza, consulenza e promozione artistica per registi e sceneggiatori, una factory di talenti e di idee. Il team di Anomalìa accompagna gli autori e le autrici nello sviluppo editoriale, nell’individuazione dei talent e delle realtà produttive e distributive adatte al progetto. Caporiccio aggiunge:
Con Anomalìa Storie adottiamo un approccio flessibile e aperto a nuove collaborazioni. Su ogni progetto lavoriamo sia con i professionisti interni alla nostra realtà sia con talenti esterni come autori, registi, produttori freelance e specialisti in marketing e distribuzione.
Inoltre la sezione Comunicazione cura strategie promozionali e di marketing digitale dedicate ai prodotti audiovisivi. Ci si rivolge a distributori, broadcaster ed esercenti, con una particolare attenzione alla promozione di opere audiovisive destinate ad un pubblico under 35. Viene spiegato che la loro “forza è l’intermediazione con esercenti, realtà editoriali, influencer, brand e altri partner strategici”. Questa esigenza nasce anche dai dati Cinetel registrati negli ultimi anni:
Nel 2024, i ragazzi sotto i 25 anni hanno rappresentato il 43% degli ingressi al cinema, un segnale chiaro di quanto il pubblico giovane sia protagonista della scena culturale.
Bisogna ricordare, inoltre, che Anomalìa Media sviluppa i suoi progetti anche grazie all’area Anomalìa Live, la sezione dedicata allo sviluppo, la produzione e la distribuzione di spettacoli dal vivo. Quest’ultima è main partner di BeiRicordi, una delle realtà emergenti più interessanti della scena teatrale under 35. Da Novembre 2022, BeiRicordi ha collaborato con più di 150 artisti tra attori, attrici, musicisti, performer, realizzato oltre 30 spettacoli e raggiunto in totale più di 2000 spettatori e spettatrici. Nel roster di BeiRicordi sono presenti alcuni tra gli attori e le attrici under 35 più influenti e talentuosi del panorama italiano audiovisivo e teatrale.