Salman Rushdie è stato aggredito sul palco mentre si trovava a un evento pubblico a New York. Secondo quanto riportato dalla Associated Press, l’autore era stato invitato alla Chautauqua Institution per delle letture pubbliche ma, dopo essere salito sul palco, è stato colpito e preso a pugni da un uomo che è stato immediatamente bloccato.
Il report della Associated Press riporta: “Un reporter dell’Associated Press ha assistito all’irruzione di un uomo sul palco del Chautauqua Institution che ha iniziato a colpire e a prendere a pugni Rushdie, appena dopo essere salito sul palco. L’autore è caduto a terra e l’uomo è stato immediatamente bloccato e trattenuto”. Il pubblico è stato subito allontanato dopo l’accaduto. Al momento, le condizioni in cui versa Salman Rushdie non sono ancora note.
Salman Rushdie ha subito minacce di morte per anni dopo aver scritto I versi satanici (1988). Da allora, il libro è stato vietato in Iran e sulla testa dell’autore pende una taglia di 3,3 milioni di dollari. Rushdie ha scritto un libro sulla sua condizione di persona con una taglia in testa intitolato Joseph Anton, lo pseudonimo che ha usato durante la clandestinità.
Deepa Mehta ha diretto nel 2012 un film basato sul romanzo più famoso di Salman Rushdie, I figli della mezzanotte, e nel 2018 è stato annunciato da Netflix un adattamento in serie del libro. Come attore, Salman Rushdie è apparso nel ruolo di se stesso in Curb Your Enthusiasm e ne Il diario di Bridget Jones.