A Napoli, nella notte tra il 10 e l’11 settembre, la colossale opera di Anish Kapoor è stata collocata all’uscita della stazione di Rione Traiano della linea 7 della metro. Il trasporto da un deposito, dove la scultura giaceva da anni, è stato possibile grazie all’impresa Webuild, supportata dai Vigili Urbani e dalla Municipalità che ha disposto la chiusura di alcune strade della zona.
La scultura di #AnishKapoor a Monte Sant’Angelo-#Pozzuoli 🌐 pic.twitter.com/NdOVdCUX1M
— Flavia Petrelli 📚 (@PetrelliFlavia) December 10, 2022
L’opera di dimensioni eccezionali, è arrivata smontata a destinazione, e sul posto gli esperti hanno provveduto ad assemblarla. Il lavoro, che a molti ricorda gli organi genitali femminili, per lo scultore britannico di origine indiana ed ebreo irachena, rappresenta la discesa agli inferi, un catino che abbraccia il viaggiatore accompagnandolo nelle viscere della terra. L’opera, per mancanza di fondi, era rimasta per anni chiusa in un deposito, ora che i lavori della Linea 7 sono ripresi, e la stazione dovrebbe aprire nel 2023, si è deciso di collocare la scultura simbolica di Anish Kapoor
La Linea 7 della metro collegherà le ferrovie Circumflegrea e Cumana, viene talvolta chiamata Bretella di Monte Sant’Angelo, una tratta importante perché collegherebbe la zona di Montesanto con l’università di Monte Sant’Angelo. “L’obiettivo dell’apertura del primo tratto della linea è a portata di mano entro il 2023 se non vi sono altri intoppi burocratici o con l’impresa costruttrice. Ai cittadini interessa soprattutto l’entrata in servizio della linea che collegherà finalmente Montesanto con l’università di Monte Sant’Angelo“, ha confermato Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav.