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    Minions 2: ragazzi in giacca e cravatta bannati dai cinema USA a causa di TikTok

    Alcuni cinema USA hanno bannato i #gentleminions, gruppi di ragazzi vestiti in giacca e cravatta dalle proiezioni di Minions 2, vietandone l'ingresso in sala a causa dei loro comportamenti molesti.
    Patrizia MonacoDi
    Minions 2

    Alcuni cinema hanno vietato l’ingresso in sala a gruppi di ragazzi che si sono presentati alle proiezioni di Minions 2 in giacca e cravatta. Tutto è partito da una tendenza di TikTok, ovvero quella dei #gentleminions, per la quale numerosi adolescenti si sono recati al cinema adottando uno specifico look per celebrare il nuovo capitolo del franchise. In alcuni casi, però, il loro comportamento durante la proiezione del film ha causato dei disagi che hanno portato i proprietari dei cinema a bloccare il loro ingresso per evitare ulteriori problemi.

    In Italia bisognerà attendere il 18 agosto 2022 per vedere Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo, sequel del primo film uscito nelle sale nel 2015, a sua volta spin-off e prequel del franchise iniziato nel 2010 con Cattivissimo me. Negli Stati Uniti, invece, l’opera animata è stata distribuita a partire dal 1º luglio ed in queste ore hanno iniziato a circolare notizie relative a sale cinematografiche che hanno deciso di bloccare l’ingresso ai tanti gruppi di adolescenti che si sono recati al cinema vestiti in giacca e cravatta per seguire la tendenza #gentleminions, divenuta virale su TikTok. Il motivo di tale decisione sarebbe da ricollegare al comportamento molesto di questi ragazzi, accusati di fare rumore e di lanciare oggetti durante le proiezioni del film.

    Uno dei proprietari ha detto alla BBC che voleva assicurarsi che l’esperienza non venisse rovinata ai bambini che magari si recano al cinema per la prima volta. Alcuni cinema hanno affermato di aver dovuto concedere un numero enorme di rimborsi. I video che mostrano gruppi di giovani vestiti in giacca e cravatta per guardare il film e applaudire rumorosamente durante la proiezione sono diventati virali su TikTok, accumulando anche milioni di visualizzazioni in alcuni casi. Gli adolescenti in questione si sono filmati mentre mettevano le mani nel caratteristico modo in cui le mette solitamente il supercriminale del film, Felonious Gru, e celebravano la “fine dell’attesa”, durata 5 anni, riferendosi al tempo trascorso dall’ultima puntata del franchise, Cattivissimo me 3. Lo studio cinematografico Universal Pictures ha approvato la tendenza, dicendo su Twitter: “A tutti quelli che si presentano alle proiezioni di Minions 2 in giacca e cravatta: vi vediamo e vi amiamo“.

    Ma i cinema, evidentemente, hanno apprezzato molto meno questa tendenza social, non solo negli USA, ma anche in Gran Bretagna. Il cinema di Guernsey, ad esempio, ha dovuto addirittura annullare ulteriori proiezioni del film, accusando “comportamenti straordinariamente cattivi“, inclusi atti di vandalismo, lancio di oggetti e abuso del personale. Il manager di Mallard Cinema, Daniel Phillips-Smith, ha dichiarato: “È stato assolutamente straziante. Abbiamo avuto famiglie che non sarebbero più tornate in sala quando abbiamo cercato di risolvere il problema, famiglie che se ne sono andate prima ancora che il film iniziasse e ovviamente i bambini hanno pianto“. Il cinema ha subito un impatto finanziario “massiccio” a causa di tutti i rimborsi dovuti ai clienti la cui visione del film era stata disturbata. Il Regal Cinema di Wadebridge, in Cornovaglia, ha pubblicato un avviso in cui afferma che non ammetterà più “ragazzi non accompagnati che indossano abiti eleganti” alle proiezioni del film. Il personale ha detto alla BBC che i giovani in giacca e cravatta hanno “applaudito e urlato” e si sono alzati in piedi per tutto il film. Le immagini sui social media hanno mostrato diversi cinema Odeon con cartelli di avvertimento ai clienti: “A causa dei recenti disordini in seguito alla tendenza dei #GentleMinions, a qualsiasi gruppo di ospiti in abiti formali verrà rifiutato l’ingresso per le proiezioni di Minions: The Rise of Gru“.