A Megan Fox e Machine Gun Kelly piace ritrovarsi sulle prime pagine dei magazine di tutto il mondo con le loro dichiarazioni provocatorie. Nei giorni scorsi i due hanno spiegato di aver festeggiato il loro fidanzamento ufficiale bevendo una il sangue dell’altro, come due vampiri usciti da un romanzo di Anne Rice. Tra i tanti che sono intervenuti in questo dibattito al sangue, spicca un’associazione di vampiri di New Orleans – veri vampiri, almeno loro si definiscono così – i quali hanno messo in guardia l’attrice e chiunque volesse imitare lei e il suo fidanzato a prendere le dovute precauzioni prima di unirsi in rituali del genere. No, non siete capitati per caso in una puntata di True Blood, questa associazione di creature della notte esiste davvero e dice cose, anche giustissime, per carità.
Belfazaar Ashantison, co-fondatore della New Orleans Vampire Association, ha spiegato una cosa molto scontata (almeno per chi abbia vissuto con consapevolezza il dramma dell’AIDS, a partire dagli anni ’80 in poi): succhiare il sangue del proprio amante può essere rischioso e dare origine a numerose malattie trasmissibili per via ematica. Ashantison, che è uno stravagante signore dai canini affilati, lo sguardo intenso e la chioma fluente, ha sottolineato a TMZ che essere in una relazione monogama, sicuramente limita i rischi di potenziali malattie di questo tipo.
In particolare Ashantison ha sottolineato un passaggio della dichiarazione di Megan Fox, in cui l’attrice spiega che Machine Gun Kelly si taglia il petto con un vetro per offrirle il suo sangue. Poche gocce, non calici ricolmi di nettare rosso rubino, per completare uno dei tanti rituali esoterici che l’attrice ama compiere in circostanze particolari (le notti di luna piena, ad esempio). Tuttavia, per il principe delle tenebre che incombe su New Orleans (e che ha anche una sua pagina su Facebook) non fa differenza: Ashantison ribadisce che queste pratiche andrebbero realizzate con l’aiuto di professionisti. L’invito del vampiro, in particolare, è rivolto alla Fox e a chiunque volesse provare questi rituali degni di un horror della Hammer.