Il patriarca russo Kirill è caduto sull’acqua santa ed è finito rovinosamente a terra: lo scivolone è stato ripreso in diretta dalla televisione che stava trasmettendo la funzione religiosa dalla chiesa di Novorossiysk. La notizia è stata diffusa da Ukrainska Pravda che ha pubblicato il video dell’episodio.
Nella clip diffusa dal giornale on-line ucraino, si vede il patriarca camminare nella navata centrale della chiesa di Novorossiysk, la città con il principale porto russo sul Mar Neer. Mentre i religiosi si spostano per ricevere la benedizione, Kirill scivola rovinosamente a terra sul pavimento bagnato dall’acqua santa, e subito dopo la telecamera stacca inquadrando la facciata esterna della chiesa. L’agenzia ANSA riporta che lo scivolone è accaduto “durante il canto ‘Signore, abbi pietà’, che è stato rimosso da YouTube e dal sito web del canale tv ortodosso Soyuz”.
Kirill è stato in grado di tenere il suo sermone, nel quale, facendo riferimento a quello che era successo, ha detto: “Il fatto che io sia caduto oggi non significa nulla. È solo che il pavimento è bellissimo, è così lucido e liscio. Ma quando l’acqua cade su di esso, anche l’acqua santa, le leggi della fisica funzionano ma, per grazia di Dio, senza alcuna conseguenza“.
Kirill, in italiano Cirillo I, è il sedicesimo Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, capo della Chiesa ortodossa russa. Il 6 marzo 2022, durante l’omelia della ‘Domenica del Perdono’, ha appoggiato l’invasione dell’Ucraina voluta da Putin proclamando, come riporta il Corriere della Sera: “Stiamo parlando di qualcosa che va oltre le convinzioni politiche. Parliamo della salvezza umana. Ci troviamo in una guerra che ha assunto un significato metafisico. La parate dei gay dimostrano che il peccato è una variabile del comportamento umano. Questa guerra è contro chi sostiene i gay, come il mondo occidentale, e ha cercato di distruggere il Donbass solo perché questa terra oppone un fondamentale rifiuto dei cosiddetti valori offerti da chi rivendica il potere mondiale”.