Keanu Reeves ha ottenuto un ordine restrittivo nei confronti del suo stalker. A riportare la notizia è TZM. Il criminale, che si chiamerebbe Bryan Dixon (38 anni), si è introdotto per ben sei volte nella proprietà dell’attore, da novembre scorso fino a qualche settimana fa, sostenendo di essere un suo parente. Naturalmente, ciò che asserisce è completamente falso. La star di Matrix ha così deciso – con l’obiettivo di proteggere sé stesso e la sua compagna Alexandra Grant – un ordine restrittivo temporaneo che il giudice ha concesso.
La prima violazione di Bryan Dixon nella villa di Keanu Reeves – situata sulle colline di Hollywood e del valore di 5,6 milioni di dollari – sarebbe avvenuta lo scorso 5 novembre. L’uomo si è introdotto nella proprietà da un cancello laterale e si è addormentato in cortile, prima di essere buttato fuori. Il mattino seguente ha lasciato uno uno zaino piuttosto sospetto e inquietante, con dento un kit per il DNA per dimostrare la sua parentela con l’attore. In seguito alla richiesta di ordine restrittivo, è emerso che Bryan Dixon anche sui social afferma di avere un legame di sangue con la star di John Wick. Tant’è che l’uomo “ha deciso di assegnare tutti i suoi diritti personali a Keanu” e fare di ‘Keanu il mio leader‘, diventandone il suo schiavo personale.
Keanu Reeves, secondo quanto raccontato dal suo avvocato Matthew Rosengart in aula, ha anche ingaggiato una società di sicurezza per tenere lontano Dixon. L’uomo, grazie all’ordine restrittivo, non può avvicinarsi a meno di cento metri dalla proprietà di Keanu Reeves, così come dallo stesso attore e dalla sua compagna. Bryan Dixon ora rischia una denuncia per “presunta violazione di domicilio con intento criminale, possesso di strumenti da scasso e vandalismo.“