Greta Thunberg è stata arrestata e poi rilasciata dalla polizia tedesca durante la protesta contro l’espansione della miniera di carbone di Garzweiler, nello stato tedesco del Nord Reno-Westfalia, nel nord-ovest della Germania. La giovane attivista ambientale si era unita alla protesta lo scorso 13 gennaio, il giorno dopo in cui erano cominciate le operazioni di sgombero degli attivisti che avevano occupato alcune zone del paesino di Lützerath, destinato a essere demolito per fare posto alle cave dove si estrae il carbone.
Greta Thunberg carried out and detained at protest by German police pic.twitter.com/nCwFAsu7H5
— The Independent (@Independent) January 17, 2023
Greta Thunberg è stata fermata mentre stava partecipando a un sit-in vicino alla miniera di Garzweiler, che si trova a circa 9 chilometri da Lützerath. Come potete ben vedere nel video, la giovane è stata portata via di peso da alcuni poliziotti. Insieme a lei sono state fermate altre decise di manifestanti. Stando a diverse testimonianze, la polizia avrebbe circondato i manifestati e avrebbe utilizzato manganelli e spray al peperoncino per allontanarli dalla zona,
Già domenica, Greta Thunberg era stata allontanata dalle forze dell’ordine per motivi di sicurezza dopo essersi seduta sul bordo di un muro che dava sulla miniera. “È assurdo che tutto questo stia succedendo nel 2023. La scienza parla chiaro: dobbiamo tenere il carbone sottoterra. La Germania si sta davvero rendendo ridicola in questo momento“, ha dichiarato la Thumberg ad alcuni giornalisti.