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    Giorgia Meloni, il generale dell’Uganda le offre cento mucche su Twitter: ecco perché

    Giorgia Meloni potrebbe ricevere presto cento mucche nkore a parte di un generale dell'Uganda: l'offerta è arrivata su Twitter: ecco perché.
    Patrizio MarinoDi
    Giorgia Meloni

    Giorgia Meloni potrebbe ricevere in regalo 100 mucche dal generale dell’Uganda, la strana offerta è arrivata tramite Twitter da Muhoozi Kainerugaba, il Comandante delle forze di terra dell’esercito ugandese nonché figlio del presidente Yoweri Museveni. Il generale sembra essersi invaghito del prossimo primo ministro italiano ed è disposto a marciare su Roma per conquistarla.

    Mentre si appresta a preparare la sua squadra di governo, Giorgia Meloni ha ricevuto un’offerta che sembra una proposta d’amore. La leader di Fratelli d’Italia ha colpito il cuore del figlio del presidente dell’Uganda che su Twitter ha postato un primo piano della Meloni scrivendo: “Quante vacche daresti al prossimo Presidente del Consiglio d’Italia?”.

    Poco dopo il generale Muhoozi Kainerugaba ha avanzato la sua offerta: “Io le darei subito 100 mucche Nkore! Per essere così senza paura e sincera!!“. Un vero e proprio colpo di fulmine che ha portato il figlio del presidente ad essere anche più spregiudicato “Per i miei amici italiani, queste sono mucche Nkore. Le mucche più belle della terra. So che gli europei regalano fiori alle ragazze che amano. Non l’ho mai capito. Nella nostra cultura ad una ragazza si regala una mucca”.

    Muhoozi Kainerugaba ha trovato anche un intermediario, una figura autorevole che può certamente contattare Giorgia Meloni, nella sua fantasia sarà Massimiliano Mazzanti, ambasciatore italiano in Uganda, a “negoziare il prezzo della sposa“.

    Infine anche una velata minaccia: “Il generale Annibale mancò di poco la conquista di Roma 2000 anni fa. Io la conquisterò con le mucche e l’amore” e “Qualcuno mi ha detto che i romani sono figli dei lupi. Prima dei lupi c’erano le mucche Nkore e noi marceremo lungo Via del Corso con le nostre mucche!“.

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