L’ultima circolare rilasciata all’Università di Firenze è diventata virale sui social. L’avviso, firmato dai manutentori è indirizzato al personale tecnico-amministrativo e ai responsabili della struttura e interni, è un invito a “non masturbarsi nei bagni dell’Università” per evitare che lo scarico del lavatoio venga nuovamente intasato da liquidi seminali umani. Molti si sono chiesti se la circolare sia vera o un fake, ebbene si tratta di un foglio è stato preparato e affisso alle pareti per scherzo e richiama un vecchio scherzo fatto anche in alcune università americane.
Tutto questo è meraviglioso pic.twitter.com/EtfV4BT8Sa
— Luca ☁️ (@drago_pulsar) January 17, 2023
In genere, all’interno dell’Università, si trovano altri tipi di cartelli, l’invito a non masturbarsi è una novità assoluta anche per i nostri atenei. Nella prima parte dell’avviso, firmato dai manutentori, si legge: “In seguito a numerose segnalazioni relative a intasamento degli scarichi dei lavandini all’interno della struttura, e in accordo con il report dei manutentori, sono stati riscontrati inquietanti quantitativi di liquido seminale maschile coagulato con agglomerati di peli all’interno delle tubature provocandone l’occlusione.
Non sappiamo quanto liquido seminale serva per intasare i lavandini, ma l’unico modo per salvare le tubature dell’ateneo è astenersi dall’autoerotismo, come chiedono i manutentori. Se la situazione non migliorerà la soluzione è l’esame del DNA a tutti gli indiziati. “Ci troviamo costretti a chiedere la cessazione delle attività di masturbazione all’interno dei bagni o al limite di ridurlo al confort della propria stanza. Se il problema dovesse persistere si renderanno necessari i test del DNA i responsabili dovranno risarcire i danni“.