La star del franchise di Ant-Man e di Lost, Evangeline Lilly, ha rivelato su Instagram di aver partecipato a una manifestazone a Washington DC a “sostegno della sovranità sul proprio corpo”, contro l’obbligo vaccinale per contrastare il Covid-19.
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“Credo che nessuno debba mai essere costretto a iniettarsi qualcosa nel proprio corpo contro la propria volontà sotto la minaccia di: aggressione violenta, arresto o detenzione senza processo, perdita del lavoro, perdita della casa, fame, perdita dell’istruzione, alienazione dai propri cari, scomunica dalla società sotto qualsiasi minaccia”, ha scritto l’attrice.
“Questo non è il modo. Questo non è sicuro. Questo non è salutare. Questo non è amore. Capisco che il mondo vive nella paura, ma non credo che rispondere alla paura con la coercizione risolverà i nostri problemi”, ha aggiunto, chiosando: “Ero a favore della scelta prima del Covid e sono ancora a favore della scelta oggi”.
L’obbligo di vaccinazione per i dipendenti delle grandi aziende è stato ritirato dall’amministrazione Biden questa settimana dopo che una decisione della Corte Suprema lo ha bloccato. Tuttavia, molti stati USA hanno emanato obblighi per alcune categorie di lavoratori. Alla fine del 2021, il Center for Desease Control ha implementato regole che richiedono la vaccinazione completa di tutti i viaggiatori non immigrati che non siano cittadini americani.
Dopo aver recitato in Ant-Man e Ant-Man and the Wasp, Evangeline Lilly farà ritorno nel Marvel Cinematic Universe nel 2023 con Ant-Man and the Wasp: Quantumania.