Il rapper Fedez ha invitato Emanuel Stoica, lo studente disabile diventato influencer su Tik Tok, come ospite nel podcast Muschio Selvaggio. L’intervista al tiktoker ha fatto scoppiare diverse polemiche sui social, a causa di alcune battute definite sessiste contro le donne disabili, parole che non sono passate inosservate ai più.
Emanuel Cosmin Stoica, torinese, da anni parla con ironia della sua situazione, ma stavolta il suo tono è stato duramente criticato, soprattutto per alcune frasi dette riferendosi alle donne. Durante la puntata si è parlato di disabilità, ma sono state utilizzate parole che hanno indignato non poco alcune attiviste e attivisti che lottano per i diritti dei disabili. Questi ultimi hanno pubblicato una lettera aperta all’influencer, che dice:
“Emanuel fa una serie di considerazioni sulla proposta di legge sull’assistenza sessuale (Legislatura 17ª – Disegno di legge n. 1442) e Fedez si lascia andare a una esternazione morbosa: ‘parlavamo di disabili donne che vogliono essere sc**ate!”
Gli attivisti continuano duramente, dicendo: “Noi ribattiamo che il “limite” non è una singola persona disabile, non è che se quella ti autorizza allora puoi denigrare una categoria di persone. Ma soprattutto le donne disabili non vogliono “farsi scopare”, al massimo scopano. Alimentare lo stereotipo che la sessualità delle donne disabili sia “cosa d’altro mondo” è gravissimo. Una battuta del genere funziona solo se si sposa lo stereotipo secondo cui le donne disabili non avrebbero una vita sessuale attiva e corrisposta. Infine, scherzare sul sesso non consensuale, in una società in cui le persone disabili sono per statistica maggiormente vittime di abusi sessuali, rientra in quella “cultura dello stupro” che moltissime realtà lavorano con fatica per contrastare”
Viene poi richiesto agli organizzatori di Muschio Selvaggio, tra cui Fedez, di rivedere e correggere le informazioni veicolate, che sono definite sbagliate e poco corrette nei confronti delle donne disabili. Al momento, né Emanuel Stoica, né Fedez e neanche Luis Sal hanno ribattuto alla lettera.