Nelle ultime ore si sta parlando molto degli attacchi di uno squalo che si che si sono verificati in Egitto, nel Mar Rosso e in seguito ai quali sono morte due donne. Gli episodi, avvenuti in due momenti diversi, si sono verificati nella zona di Sahl Hasheesh a sud di Hurghada. Una delle due vittime è stata identificata come una turista austriaca. Le immagini del video sono molto forti e potrebbero urtare la vostra sensibilità, ne sconsigliamo la visione ad un pubblico non adulto o particolarmente sensibile.
Le due donne sono state attaccate da uno squalo in momenti differenti e il tragico evento è stato confermato su Facebook dal ministro dell’ambiente egiziano che ha scritto sul social: “Due donne sono state attaccate da uno squalo mentre nuotavano e sono morte nella zona di Sahl Hasheesh a sud di Hurghada”. Il governatore locale ha disposto la chiusura delle spiagge dell’area per tre giorni.
Delle due vittime, l’unica identificata è l’austriaca Elisabeth Sauer, 68 anni. La conferma è avvenuta attraverso l’agenzia di stampa austriaca Apa, secondo la quale la donna aveva una passione per l’Egitto ed era un’attivista del partito dei Verdi nel comune di Kramsach. Secondo i giornali inglesi, la seconda turista rimasta vittima dello squalo sarebbe una donna di origini rumene.
L’Agi riporta che Il ministero del turismo egiziano “ha fatto sapere che una squadra di esperti è al lavoro per ‘identificare le cause scientifiche e le circostanze dell’attacco’ e determinare ‘la ragione dietro il comportamento dello squalo’”.
Non è la prima volta che nel mar Rosso si verificano tragedie di questo tipo, l’ultima risale al 2018, quando un turista ceco fu vittima di un attacco mortale di uno squalo. Nel 2015 si registrò una vittima di origine tedesca. Nel 2010, in cinque giorni ci furono ben cinque attacchi, tutti nella zona Sharm el-Sheikh. Fortunatamente, in quell’occasione, il bilancio fu meno grave di quello odierno, allora infatti ci furono una vittima e quattro feriti.
Per quanto riguarda il nostro Paese, gli avvistamenti di squali in Italia nel 2022, si sono rivelati frequenti, soprattutto in determinate regioni della penisola, ma perlopiù si tratta di segnalazioni di squali verdesca, che in genere non attaccano l’uomo.